tag:blogger.com,1999:blog-14737858013764376832024-03-05T07:59:19.645-08:00Servizi alla personaSpazio di discussione aperto alle realtà di tutta Italia sul mondo dell'assistenza, le A.S.P, le I.P.A.B e le Fondazioni di Diritto Privato Ex I.P.A.B. ... leggete, commentate e fateci avere il materiale da tutta Italia all'indirizzo di posta elettronica ancoranazionale@gmail.comAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.comBlogger51125tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-19012667557893986052015-02-13T01:22:00.000-08:002015-02-14T01:11:36.981-08:00Assemblea Nazionale di Ancora: verso il nuovo coordinamento. Oggi l'elezione di Presidente e Vice LIVE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg79ZsHIt77r51D2-5PFJKOxOoLZLbD6Oh0JsIlRuAdF_v6_98E4oGeY6Xy6nraonCeZeP3IrYrZW1JKX5s69bE2UGrL_Ypu__h5MV-WbzJjMTidF0IOVXr3j__VQOl9-X4oa5nu4atZlI/s1600/foto-15.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg79ZsHIt77r51D2-5PFJKOxOoLZLbD6Oh0JsIlRuAdF_v6_98E4oGeY6Xy6nraonCeZeP3IrYrZW1JKX5s69bE2UGrL_Ypu__h5MV-WbzJjMTidF0IOVXr3j__VQOl9-X4oa5nu4atZlI/s1600/foto-15.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
L'associazione A.N.C.O.R.A oggi è a Bologna per la sua seconda Assemblea Nazionale. L'incontro si tiene nella sede dell'Asp Città di Bologna.<br />
Oggi all'ordine del giorno l'elezione del nuovo coordinamento che subito dopo terrà la sua prima riunione nominando al suo interno il nuovo Presidente e Vice Presidente.<br />
Ad aprire i lavori il presidente dell'Asp che ospita l'Assemblea Borghi.<br />
Poi la parola è passata a Fabio Diana, presidente dell'Associazione in questo primo anno dalla sua creazione che ha ringraziato i colleghi che lo hanno sostenuto, i due vice presidenti Antonio Giacomelli e Norbert Bertignoll che hanno formato con lui l'esecutivo, fino ad oggi. Segui gli aggiornamenti degli interventi:<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSQhJO94yN52SPtoK0o7VcBMiLesUegKKBzCOk6HLFroi1GQTYBgsHLT3-AIeDh1dl4QFYNOmcNUEKRRl6cll11zGjwq5b0TN2F8KbIBkxQlUCY9Jv2Gzm_MTrnm7tn9l6L1Q1hlAQvGo/s1600/foto-16.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSQhJO94yN52SPtoK0o7VcBMiLesUegKKBzCOk6HLFroi1GQTYBgsHLT3-AIeDh1dl4QFYNOmcNUEKRRl6cll11zGjwq5b0TN2F8KbIBkxQlUCY9Jv2Gzm_MTrnm7tn9l6L1Q1hlAQvGo/s1600/foto-16.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<b>Diana inizia la sua relazione finale</b>: La nostra associazione è nata per l'obiettivo primario di favorire la nascita dei coordinamenti regionali delle asp e delle ipab. Questi coordinamenti, aderendo avrebbero dato forza politica all'associazione nazionale, per far capire al decisore nazionale che era opportuno riportare in rodo l'opera di riorganizzazione del nostro settore.<br />
Resta aperta la questione di definire la nostra natura giuridica, siamo ancora in una buia foschia dove le norme si sovrappongono.<br />
Ci siamo prefissati anche di riuscire a modificare il nostro regime fiscale, il peggiore in ambito pubblico e che allo stesso tempo non ci permette di avere le agevolazione dei soggetti privati.<br />
La fatica più grossa è stata che ad ogni porta che abbiamo bussato, l'interlocutore con il quale stavamo parlando, soprattutto a livello nazionale, capiva di cosa stavamo parlando. Questa è anche una nostra debolezza. Non siamo forse riusciti a far capire il messaggio di cosa siamo, quanti posti letto rappresentiamo, quanti lavoratori.<br />
Dobbiamo avere tra di noi circolazioni di idee e di informazioni. In questo anno voglio ringraziare l'Uripa del Veneto ci ha messo a conoscenza delle questioni che stava trattando, delle circolari che stava mandando ai propri associati. E' una cosa da prendere ad esempio.<br />
ESempio: la Regione Emilia Romagna ha parificato le Asp alle aziende speciali dei comuni, le ha tolte dalla normativa nazionale. Ci sono troppe diversità di leggi di riferimento tra le regioni italiane.<br />
Per questo ho incontrato il vice capo di gabinetto del ministro Madia ed anche con l'assessora alle politiche sociali della Liguria perché si abbia una discussione organica che il governo dovrà tradurre in una normativa omogenea.<br />
Abbiamo lavorato intorno alle questioni del CCNL per il comparto autonomo. Noi applichiamo un contratto che non prevede le figure che impieghiamo veramente ed anche più oneroso. Diventa difficile ottemperare a quello che dice la legge, di operare con i nostri patrimoni per offrire un servizio alto di qualità ed economico.<br />
Il 17 abbiamo appuntamento con ARAN, e qui si pone il problema che noi non abbiamo il riconoscimento per stare ai tavoli decisionali. Dobbiamo avere una rappresentanza riconosciuta e non per intermediari.<br />
Ci sono problemi anche per la previdenza alla quale siamo sottoposti, ex inpdap, non possiamo però andare a chiedere modifiche che comportano aumenti di spesa per lo stato, sapete già come ci risponderebbero.<br />
Ci sono molti problemi da risolvere e molto lavoro da fare.<br />
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<b>Intervento dell'assessore alle politiche sociali di Bologna:</b><br />
Porto i saluti della città, il mio un ritardo utile per ascoltare le parole della relazione introduttiva. Sono molto contento che siate a Bologna.<br />
La produzione pubblica di servizi alla persona è una scelta ancora da fare in un quadro dove concorrono altri soggetti. Buon lavoro.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm7QVVlxPNAI2mg8dfMsgOyBkDRUYPBMNjZmcfB77FnBLEybur5irUv5vbnnMChbGntNdkVpa7oFJvz5cZbI7Rkq1c27S0fw7qWVuRwsr98PVHfZSRYcca3-ttby5VpN4fc9p6hDW8mgk/s1600/foto-18.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm7QVVlxPNAI2mg8dfMsgOyBkDRUYPBMNjZmcfB77FnBLEybur5irUv5vbnnMChbGntNdkVpa7oFJvz5cZbI7Rkq1c27S0fw7qWVuRwsr98PVHfZSRYcca3-ttby5VpN4fc9p6hDW8mgk/s1600/foto-18.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<b>Intervento di Raffaele Leoni, asp di Reggio Emilia e rappresentante dell'associazione regionale:</b><br />
E' difficile avere interlocuzioni se non siamo in grado di capire noi stessi di capire cosa rappresentiamo. Lo dico in senso autocritico. Avremmo voluto fornire anche noi i dati, ma abbiamo anche noi un quadro frammentario, non siamo riusciti per adesso. Se non vedi numeri e dati fai fatica a capire di cosa stiamo parlando.N oi però avevamo una scusante, il fatto che alla fine dell'anno si è cnluso un lungo percorso per quasi a tutti, dell'accreditamento dei servizi che ha fatto sì che fossero superate le gestioni miste e si è andati verso al creazione di soggetti autonomi. Questi sotto forma di soggetti imprenditoriali sarebbe dovuto servire anche a gestire il patrimonio delle asp che finora si sta solo impoverendo. Non dobbiamo fare l'errore di pensare che un po' meno pubblico sia l'apertura giusta al privato sociale. Nel settore sanitario e assistenziale ci sono forti soggetti privati che a breve potrebbero inserirsi. Nel breve periodo ci potremo aspettare che arrivino anche multinazionali, grandi aziende in questo settore.<br />
La strada maestra indicata dal Presidente è quella da seguire secondo me.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7c_2anhEL7Ll7FgmTQy05ONEXdmTUEU0TJrLQHLu33eoSQZNsyapDuscm8q8dik8PGtKUMzXMo4osLC8kHUN5-c5KRtgIbpiX4os4DeE3RAWiewcBmxYImq32IJSZw4bLA5Quy-uanZY/s1600/foto-19.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7c_2anhEL7Ll7FgmTQy05ONEXdmTUEU0TJrLQHLu33eoSQZNsyapDuscm8q8dik8PGtKUMzXMo4osLC8kHUN5-c5KRtgIbpiX4os4DeE3RAWiewcBmxYImq32IJSZw4bLA5Quy-uanZY/s1600/foto-19.JPG" height="168" width="320" /></a></div>
<b>Massimiliano Monnanni presidente ASp Roma Capitale:</b> Condivido i contenuti fino a qui espressi, penso che a livello comune ci sia da ringraziare il presidente e dil resto del'esecutivo che in questo anno hanno portato avanti un lavoro improbo e difficile andandosi a confrontare con la burocrazia romana che conosciamo bene.<br />
Nel livello nazionale, condividendo il contenuto del presidente di Reggio Emilia, è evidente che il ruolo delle regioni è fondamentale ed il Lazio può dare un contributo fondamentale, siamo ancora ipab e possiamo ancora legiferare.<br />
Anche noi abbiamo preceduto ad avviare la ricognizione dei servizi insieme alla Regione Lazio, una realtà non trascurabile.<br />
A livello regionale abbiamo deciso per aderire ad Ancora di formare un coordinamento ed abbiamo avuto un positivo riscontro.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIj8_XVZG29PLwfI4x6itNiykMQxea7PlCzPZnrFw_pyLxfnP3P-g5I7vKv8vFtpEZ8bvJfe1915K0Nq5QgsJ2T_XAnBlelbTJv-O7hCR9lkbOz06ANI4_9GWWhU5IJeQ1QMlJW5DEIyE/s1600/foto-20.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIj8_XVZG29PLwfI4x6itNiykMQxea7PlCzPZnrFw_pyLxfnP3P-g5I7vKv8vFtpEZ8bvJfe1915K0Nq5QgsJ2T_XAnBlelbTJv-O7hCR9lkbOz06ANI4_9GWWhU5IJeQ1QMlJW5DEIyE/s1600/foto-20.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<b>Intervento dell'onorevole Alaimo, presidente delle Ipab siciliane</b>, sono 151 in gran parte disastrate dal punto di vista finanziario, ma con una grossa dotazione finanziaria. Sono stato eletto coordinatore regionale. Abbiamo inserito nello statuto l'adesione ad Ancora perché la ritengo l'unica speranza nel nostro territorio italiano per aver eun punto di riferimento delle Ipab.<br />
Siamo riusciti ad elaborare un disegno di legge, ci siamo organizzati e ci siamo messi a discutere di fatti concreti. Adesso ANCORA deve fare un passo avanti, Roma deve divenire caput mundi per ottenere lo scopo principale. Oggi dobbiamo eleggere una struttura snella con la volontà di incidere dove necessario.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizVTbQOyzUZvCxGXjnrNGGTyVKnjeGl0jMtPc74s_2Oj_HqnfKxX1UqCdnoNRFb9cXxKXMFSn8IiZreK4FNePUZ2M3BxY3yN6sKPhiQJzTvm4C3lc1VmBpBzXw3dHX9WzZGisoN_G737Q/s1600/foto-21.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizVTbQOyzUZvCxGXjnrNGGTyVKnjeGl0jMtPc74s_2Oj_HqnfKxX1UqCdnoNRFb9cXxKXMFSn8IiZreK4FNePUZ2M3BxY3yN6sKPhiQJzTvm4C3lc1VmBpBzXw3dHX9WzZGisoN_G737Q/s1600/foto-21.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<b>Intervento di Roberto Volpe, presidente di Uripa - Veneto: </b>Rappresentiamo circa 32 mila posti letto, io credo che il percorso iniziato da questo paese di regionalizzazione dei nostri servizi sia irreversibile, ogni regione si è organizzata e indietro non si torna, abbiamo però interessi comuni sui quali lavorare con un principio solidaristico dove aiutare le regioni che hanno più bisogno. In questo periodo credo che dobbiamo partire da un punto, mettiamo gli anziani al centro.<br />
Noi siamo soggetti legati alle disponibilità di bilancio delle nostre regioni ed al fondo della non autosufficienza. Un primo soggetto con cui dobbiamo allearci è quello dlel'ANCI. A livello organizzativo dobbiamo fissare alcuni punti sui quali lavorare e porre l'attenzione del legislatore. Il fatto che lo stato dia un comparto nuovo è una missione impossibile, l'avevamo richiesto 20 anni fa. Possiamo tentare la strada della trasformazione previdenziale. La retribuzione dell'operatore privato non è inferiore al pubblico, la differenza abissale è la parte previdenziale. Dovremmo andare all'Inps a dimostrarlo. Potremmo togliere così anche un flusso di cassa allo Stato. All'interno di tutto, non dimentichiamo l'intervento politico che sta facendo la Comunità Europea, molte cose che diciamo vanno in senso opposto, perché guarderà solo alla competizione. Noi dovremo imparare a correre abbiamo il cuore e la mente del pubblico.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh00f6oOHLE2Cc_32g7ulHNxmZLg0c8XKdtoEl6jufRP7WnwjzbBeRd8thSMpQzjzePou4NF1qQqn-4XrALzipqFT0A6vigTYYN6kxikbUmqPfshG6w56FBzPpWnkwcIEKYpWelmuK-u6E/s1600/foto-22.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh00f6oOHLE2Cc_32g7ulHNxmZLg0c8XKdtoEl6jufRP7WnwjzbBeRd8thSMpQzjzePou4NF1qQqn-4XrALzipqFT0A6vigTYYN6kxikbUmqPfshG6w56FBzPpWnkwcIEKYpWelmuK-u6E/s1600/foto-22.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<b>Sauro Sarotti presidente Asp Martelli Figline</b> - Devo dare atto che oggi vedo persone che stanno facendo crescere l'associazione.<br />
Credo che noi, uno dei punti che ci dobbiamo porre a livello nazionale, è capire qual'è la nostra interlocuzione.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKuET__9z0Mh0YMDhGvokAKfsWePARXaYpVTQvnB1T1pK8hHQfNAkJ2C0uEs8jI6RQD-tTdK0dvYTXGVIYcI9UTGH95BPPEK68c1vtzceuz3brtUAJg-1R8MLi37CPc68TqKru1xFlFgM/s1600/foto-23.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKuET__9z0Mh0YMDhGvokAKfsWePARXaYpVTQvnB1T1pK8hHQfNAkJ2C0uEs8jI6RQD-tTdK0dvYTXGVIYcI9UTGH95BPPEK68c1vtzceuz3brtUAJg-1R8MLi37CPc68TqKru1xFlFgM/s1600/foto-23.JPG" height="320" width="240" /></a></div>
<b>Intervento di Pierluigi Ramagni Asp Bassa Romagna</b>: Con tutto il percorso che abbiamo fatto per fare chiarezza sul ruolo delle Asp si è ridotto quasi al 25/30% dei servizi delle Asp.<br />
Condivido che ci deve essere chiarezza tra chi gestisce i servizi direttamente e chi lo fa con intermediazione tramite altri. <br />
Noi dobbiamo fare una battaglia perché i costi di gestione possano essere il più possibile vicino a quello dei privati.<br />
Quali sono gli interlocutori? Tutti. I Comuni, le Unioni dei Comuni, le Province e le Regioni, Anci.<br />
Anci è un'istituzione chiave in questo senso, la prima da tenere in considerazione che non può non sapere e e tenere di conto i servizi pubblici comunali nell'assistenza alle persone.<br />
Ultima cosa, c'è la necessità di essere riconosciuti e chiamati come coordinamenti ai tavoli di settore.<br />
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<b>Terminano gli interventi. Diana chiude ribadendo due punti, la questione previdenziale e l'interlocuzione con il governo in forte alleanza co l'ANCI.</b><br />
<b>Il presidente elenca tra i presenti chi fa parte dell'attuale coordinamento di Ancora e che sono chiamati ad eleggere il nuovo.</b><br />
<b>Diana ringrazia tutti la termine del suo mandato. Delega Sauro Sarotti per Aret Toscana perché essendo a breve in scadenza di mandato a livello regionale non si ricandiderà a nessun ruolo. </b>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-671955867493104752015-01-27T07:41:00.001-08:002015-01-27T07:41:09.422-08:00Seconda Conferenza Nazionale di ANCORA, venerdì 13 a Bologna<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3LaCS4m45OC7qe2uWkW3j3mMHLUAkzLfavKVt4oHY2pjfkhZqDm1jL2forK5pLN5ZxvE4j2cuxy2-q-ptGl2A6JPTOIkxmYLtA18Fgujrw6AyrciSuKYrKkrqvU0_u0wCmpataeUJOss/s1600/diana+primo+piano.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3LaCS4m45OC7qe2uWkW3j3mMHLUAkzLfavKVt4oHY2pjfkhZqDm1jL2forK5pLN5ZxvE4j2cuxy2-q-ptGl2A6JPTOIkxmYLtA18Fgujrw6AyrciSuKYrKkrqvU0_u0wCmpataeUJOss/s1600/diana+primo+piano.jpg" height="320" width="292" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Alle
Associazioni Regionali delle IPAB e delle APSP</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">A
tutti gli Associati</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">LORO
SEDI</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Oggetto:
Convocazione II^ Conferenza Nazionale dell’Associazione ANCORA.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Spett.li,</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">a nome del Comitato
Esecutivo, in qualità di Presidente pro tempore dell’Associazione
ANCORA, vengo con la presente a convocare la seconda Conferenza
Nazionale così come previsto dall’Art.14 dello Statuto.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">II^
Conferenza Nazionale Associazione “ANCORA”</span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="" name="_GoBack"></a><span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Bologna
- Venerdì 13 Febbraio 2015</span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">c/o
ASP “Città di Bologna”</span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Via
Marsala, 7 (sede ex ASP “Poveri Vergognosi”)</span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"></span></span></div>
<a name='more'></a><span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></span><br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">La
Riunione della Conferenza Nazionale avrà il seguente programma ed
ordine del giorno:</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
9,30 Registrazione dei partecipanti</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
10,00 Apertura della seduta</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Saluti
</span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Relazione
introduttiva</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
10,45 Interventi e dibattito</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
12,15 Proposte di lavoro</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
12,30 Nomina del Coordinamento Nazionale</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
12,45 Chiusura dei lavori</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Si
fa presente che alla fine della riunione della Conferenza Nazionale
si riunirà il Coordinamento Nazionale rinnovato per eleggere
Presidente e Vice Presidenti dell’Associazione.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Certo
della vostra numerosa ed attiva presenza, colgo l’occasione per
inviarvi </span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Cordiali
Saluti</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Roma,
li 26/01/2015</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 10.25cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">p.
il Comitato Esecutivo</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 10.25cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Associazione ANCORA</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 10.25cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Il
Presidente pro tempore</span></span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 10.25cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">(Fabio Diana)</span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-74025285375522865182015-01-27T05:55:00.001-08:002015-01-27T05:55:02.128-08:00Il comunicato stampa del MEF sullo Split Payment<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHrCtE5aSJE6w5ygj7HqgYR5qYwrrQgpW7TcbZEMEW11cNvYIhVxfdifxAhN59gOPVxF5WO2zGguNbOXigI22UuFIyxr71uI-nZxSaGzc53NuXPGQUK-XQ3GAvwqP-KVH2HyXZzcN5V_k/s1600/mef.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHrCtE5aSJE6w5ygj7HqgYR5qYwrrQgpW7TcbZEMEW11cNvYIhVxfdifxAhN59gOPVxF5WO2zGguNbOXigI22UuFIyxr71uI-nZxSaGzc53NuXPGQUK-XQ3GAvwqP-KVH2HyXZzcN5V_k/s1600/mef.jpg" height="388" width="640" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-17771375516165345442015-01-27T05:48:00.001-08:002015-01-27T05:48:28.925-08:00Sgravi contributivi per nuove assunzioni, un parere dal Ministero<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKKbMti3R_mVRn3ZmlUN1PMJkVWOR2CBYhiZIwgVPEl9bjSpH3IThOSe0ONo_ZFt4UpRK-SOvk_Jem76AO0WffTnWbkDgF5ND1nJqvpInOH3gL2VbMB_XYUyD_23wiGGn1iQarGkxmSCU/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.43.47.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKKbMti3R_mVRn3ZmlUN1PMJkVWOR2CBYhiZIwgVPEl9bjSpH3IThOSe0ONo_ZFt4UpRK-SOvk_Jem76AO0WffTnWbkDgF5ND1nJqvpInOH3gL2VbMB_XYUyD_23wiGGn1iQarGkxmSCU/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.43.47.png" height="640" width="444" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0HU2_fpDhvbO7Vl9qDx1xrslk3XMWAV5e-4beM0qvXaBQPMtn1EzYlmfrFf5i5p9fq8KM1oJCKa7FxYCnuFoFlUWxYoEY9fZyyPs9df3IHMYPDq7MrkJj0rCNxL2JenBjnDoLeHIcLwI/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.43.55.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0HU2_fpDhvbO7Vl9qDx1xrslk3XMWAV5e-4beM0qvXaBQPMtn1EzYlmfrFf5i5p9fq8KM1oJCKa7FxYCnuFoFlUWxYoEY9fZyyPs9df3IHMYPDq7MrkJj0rCNxL2JenBjnDoLeHIcLwI/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.43.55.png" height="640" width="454" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-39980463456096050862015-01-27T05:42:00.001-08:002015-01-27T05:42:18.732-08:00Sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato. Dubbi interpretativi. - La riflessione suggerita da URIPA<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5H08qZTvTX8oTYfwOHxmX5OKRbAO5HXYM2q6GPbaf_Frnw3z5ZwYFzX1QoELKUKxzV_YbLE6S5jhtPBDUTi2lN0ItTBhlKHL0B66-coaE1W4HoRTG2Rm22bX5vPKLNqPfXpSg8pnUfO4/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.38.55.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5H08qZTvTX8oTYfwOHxmX5OKRbAO5HXYM2q6GPbaf_Frnw3z5ZwYFzX1QoELKUKxzV_YbLE6S5jhtPBDUTi2lN0ItTBhlKHL0B66-coaE1W4HoRTG2Rm22bX5vPKLNqPfXpSg8pnUfO4/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.38.55.png" height="640" width="448" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZRvc7Ved52owv6w-DkYeTDBRJzLrZ9Z0x0BVO0ZDzNWQLa-iELsof51f_YFcOGkCzkDEzpKFudNZGZbsEpv9jqNZwORsxULSCOtwEtQXTrJw7-sAWA5ex4zNWq07M2Ni-v53s5lEeYNw/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.39.03.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZRvc7Ved52owv6w-DkYeTDBRJzLrZ9Z0x0BVO0ZDzNWQLa-iELsof51f_YFcOGkCzkDEzpKFudNZGZbsEpv9jqNZwORsxULSCOtwEtQXTrJw7-sAWA5ex4zNWq07M2Ni-v53s5lEeYNw/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+14.39.03.png" height="450" width="640" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-17632047699242378582015-01-24T04:29:00.000-08:002015-01-27T04:30:23.020-08:00Le IPAB si riuniscono a Roma per costituire il coordinamento regionale<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px;">Martedì 27 Gennaio alle ore 17,00 a Roma in via Monza 2 presso l’IPAB Opera Pia Asilo Savoia si terrà una assemblea regionale delle IPAB per la Costituzione del Coordinamento Regionale e propedeutica alla Assemblea Nazionale di ANCORA.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-34156463000054849342015-01-20T04:34:00.000-08:002015-01-27T05:42:49.131-08:00L'associazione URIPA scrive al presidente del consiglio Matteo Renzi<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdZqDLBzFwPV1UpkAylGE9ICyhhyphenhyphenAlp6tAjrL6JqvCPG5neAghxE73ocGZ70JalRYoytKArxaP5k4Bx2M9EFPKdzxGXCEvUGXhn36g4cOVrxiCYM9EcG_uyPFkQeDNZyAh7hFZDCULiNw/s1600/lettera+per+presidenza+del+consiglio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdZqDLBzFwPV1UpkAylGE9ICyhhyphenhyphenAlp6tAjrL6JqvCPG5neAghxE73ocGZ70JalRYoytKArxaP5k4Bx2M9EFPKdzxGXCEvUGXhn36g4cOVrxiCYM9EcG_uyPFkQeDNZyAh7hFZDCULiNw/s1600/lettera+per+presidenza+del+consiglio.jpg" height="640" width="451" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ0vokQV1NBF6DC7DQA_4hkTlxeMuLba0vBS6Xb_wg0IFJSKbqMl1HWFIN0_-NRJSQzjnuw3X0WrkEKYGryypIeJTy9dM3tGZZTH0oYI3YWkKvamPs8b-U8p65-_c7ODDh5VgDAk9U83M/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+13.32.36.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ0vokQV1NBF6DC7DQA_4hkTlxeMuLba0vBS6Xb_wg0IFJSKbqMl1HWFIN0_-NRJSQzjnuw3X0WrkEKYGryypIeJTy9dM3tGZZTH0oYI3YWkKvamPs8b-U8p65-_c7ODDh5VgDAk9U83M/s1600/Schermata+2015-01-27+alle+13.32.36.png" height="400" width="640" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-47459299354690138712014-12-03T01:40:00.003-08:002014-12-03T01:40:45.527-08:00Un anno di ANCORA, buon primo compleanno dal presidente pro tempore Fabio Diana<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKsTuhp-dFzOASw5YN0HbNoaPUt_hCuZNOjYS9I0KtWMKciu1T47AHKGK-5L5bySTaFcgrZXStus_KeeeTvjqUrlLNjkeeOi4yGiiC-17RlePPr7WGzNY9-NquTOi9gNVjM-9m-n_88ro/s1600/IMG_6631.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKsTuhp-dFzOASw5YN0HbNoaPUt_hCuZNOjYS9I0KtWMKciu1T47AHKGK-5L5bySTaFcgrZXStus_KeeeTvjqUrlLNjkeeOi4yGiiC-17RlePPr7WGzNY9-NquTOi9gNVjM-9m-n_88ro/s1600/IMG_6631.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">Sabato 29 Novembre: un anno di ANCORA.</span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Parte un anno fa il progetto ambizioso di ricostituire una associazione tra le Aziende e le Istituzioni pubbliche.<u></u><u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Un anno passato a cercare di aprire uno spazio di interlocuzione nazionale che da tempo si è perso.<u></u><u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Operazione non semplice da fare in un momento dove culturalmente la parola Pubblico non evoca sentimenti e scenari positivi e nella scala di priorità di un qualsiasi Governo siamo e saremo forse anche oltre l’ultimo scalino.<u></u><u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Quello che ci deve fare andare avanti è la consapevolezza che la necessità di un soggetto nazionale non è prescindibile.<u></u><u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Il solo ambito regionale, che è quello in cui in questi anni ci siamo e ci hanno rinchiusi, non è più assolutamente sufficiente a porci nelle condizioni di consolidare un ruolo delle Aziende e delle Istituzioni Pubbliche.<u></u><u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Il nostro prossimo appuntamento della fine di Gennaio 2015 ci dovrebbe vedere almeno pronti a definire un consolidamento dell’associazione ANCORA attraverso la costituzione delle associazioni regionali.<u></u><u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
L’Associazione rinnova a tutti l’invito a procedere nel rafforzamento dell’organizzazione a tutti i livelli.<u></u><u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
A tutti noi buon primo Compleanno.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-51518849925574459192014-09-17T08:44:00.002-07:002014-09-17T08:46:24.028-07:00Cosa non vuoi dimenticare? Il programma per la XXI giornata mondiale dell'Alzheimer<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">21
settembre 2014</span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">XXI</span><sup><span style="font-family: Garamond, serif;">a</span></sup><span style="font-family: Garamond, serif;">
giornata mondiale dell’Alzheimer</span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: red;">“<span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: medium;"><b>COSA
NON VUOI DIMENTICARE?”</b></span></span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
nome della città
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><b>Programma</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">L’obiettivo
è organizzare una manifestazione semplice, economica e suggestiva
sul tema delle demenze.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Chi
decide di aderire all’iniziativa, promuovendola nella sua città,
lo fa ovviamente a nome proprio, ma anche insieme a tutti noi. In
questo modo si ritiene che l’azione possa avere maggiore efficacia.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Il
luogo dell’evento è la piazza principale della città dove la
manifestazione si svolge.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Alle
11 del mattino del 21/9/2014, in modo non preavvisato (qualche
informale avviso alle autorità pubbliche locali), si presenta in
piazza un signore (uno di noi) tutto vestito di bianco (scarpe
bianche, pantaloni bianchi o vestito bianco, maglietta bianca, una
maschera bianca - piccola, di plastica o cartone, tipo quelle di
carnevale, molto economiche, anche auto costruita). Dopo 10/15
secondi, arriva la seconda persona vestita tutta di bianco e via via,
ogni 15 secondi si aggiungono persone vestite di bianco. Tutte queste
persone vestite di bianco (10, 30, 50… il numero non è un
problema) portano in mano un cartellone circa 70/100 bianco (le
soluzioni sono personalizzabili). </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Il
bianco evoca la mancanza di identità della persona affetta da
demenza, la mancanza di memoria, l’indistinto.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Queste
persone, inserendosi in piazza una alla volta vanno a formare la
lettera A (di Alzheimer) delle dimensione opportune, considerato il
numero dei partecipanti. Nel frattempo, altrettante persone del
gruppo, vestite in borghese, intercedono con chi passeggia nella
piazza spiegando la giornata e chiedendo loro di dare un proprio
ricordo (verrà fornita una lista di domande tra cui scegliere… un
ricordo della scuola, del lavoro, dopo sposato, un ricordo che non
vorrebbe mai dimenticare…) che verrà scritto (da loro o da noi) in
un post it colorato (di diversi colori – formato A5) da attaccare
al cartellone 70x100. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">A
chi “offre” il proprio ricordo, verrà consegnato un fazzolettino
bianco annodato in memoria della giornata dedicata all’Alzheimer
(qui le versioni possono anche essere diverse, a seconda delle
disponibilità).</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Quando
il cartellone sarà completato simbolicamente chi regge il cartellone
riacquista la propria identità e quindi lo status di persona. In
questo modo saranno i ricordi di chi può averli a restituire
l’identità ai malati che i ricordi non li hanno più.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Le
persone vestite di bianco sono ferme e non parlano con nessuno, ma
ogni 30 secondi circa, in modo concordato, cambiano disposizione
nella piazza formando progressivamente una L, poi una Z poi una H e
così via, sino ad avere formato, una alla volta, le lettere che
compongono la parola ALZHEIMER.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Il
tutto si svolge senza musiche o megafoni o altro.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Alle
12 (dovrebbe suonare qualche campanile), dopo che tutti i cartelloni
bianchi sono stati riempiti di ricordi, tutte le maschere sono tolte
e lanciate insieme per aria. Subito dopo, in fila indiana (per dare
effetto scenico) le persone vestite di bianco e tutte le altre che in
qualche modo hanno partecipato se ne escono dalla piazza distribuendo
dei volantini che stiamo preparando (un volantino darà qualche breve
informazione sulla malattia, un altro su ciò che i malati ed i
servizi chiedono alla politica). </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Tutti
i ricordi recuperati nelle diverse iniziative verranno messi assieme
in un libretto e spediti, con una opportuna prefazione-richieste
contenute nei volantini, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al
Ministro della Salute, alle Presidenze regionali, agli Assessori,
ecc..</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Dall’I.S.R.A.A.
di Treviso partiranno iniziative per coinvolgere stampa, tv e social
network locali e nazionali. Ognuno comunque è invitato a fare
altrettanto poiché valorizzare la singola iniziativa, ricordando
tutte le altre, significa dare maggiore importanza sia alla propria
che a quella di tutti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">A
questo proposito ricordiamo che siamo disponibili a personalizzare il
video che promuove l’evento. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Per
richiesta di informazioni ed altro, la segreteria organizzativa
dell’iniziativa è la dott.ssa Silvia Mastrangelo:</span></div>
<ul>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">0422
414745</span></div>
</li>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">segreteria@israa.it</span></div>
</li>
</ul>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><u>Sul
sito </u></span><span style="color: blue;"><u><a href="http://www.israa.it/"><span style="font-family: Garamond, serif;">www.israa.it</span></a></u></span><span style="font-family: Garamond, serif;"><u>,
è possibile reperire:</u></span></div>
<ul>
<ul>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><u>la
lista delle domande che può essere d’aiuto a chi offre il
proprio ricordo);</u></span></div>
</li>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><u>i
file relativi all’iniziativa che potranno essere scaricati al
fine di ottimizzare tempo e risorse;</u></span></div>
</li>
<li><div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><u>il
video che promuove l’evento e che ricordiamo che può essere
personalizzato contattando la dr.ssa Elisa Carena al nr. 339
2052937</u></span></div>
</li>
</ul>
</ul>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><u>Ogni
servizio, casa si riposo, ente, associazione che decide di aderire,
per favore comunichi la propria adesione alla segreteria per fare in
modo che anche l’informazione generale risulti corretta.</u></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Infine,
pur sapendo che è un impegno, mi domando: “- Se non lo facciamo
noi, chi deve farlo?”</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Grazie
a coloro che troveranno il modo per partecipare. Grazie anche a chi,
in qualsiasi forma, vorrà manifestare la propria adesione
all’iniziativa stessa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">Cordiali
saluti a tutti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><b>Per
il gruppo </b></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><b>Giorgio
Pavan</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;"><b>Direttore
I.S.R.A.A.</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">ps
1: al fine di coinvolgere gli anziani, i familiari ed il personale
dell’ISRAA, sta raccogliendo brevi memorie all’interno delle
nostre residenze. In questo modo viene anche anticipato un po’ il
lavoro di raccolta dei ricordi in piazza, operazione che potrebbe
richiedere maggiore tempo e magari qualche difficoltà. In questo
modo portiamo un po delle memorie dei nostri anziani in piazza e
contribuiamo a colorare di post it i cartelloni bianchi.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">ps
2: riteniamo che per aderire a questa iniziativa sia sufficiente
rispettare gli elementi base del programma (vestiti in bianco con i
post it colorati che restituiscono l’identità). Eventuali piccole
variazioni locali arricchiranno il singolo contesto.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Garamond, serif;">ps
3: per i post it A5 noi useremo semplici fogli colorati A4, tagliati
a metà. Mentre nei pannelli bianchi (cartone, polistirolo,
compensato) metteremo delle strisce di biadesivo per facilitare
l’operazione.</span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-73197843142922293962014-09-17T08:43:00.002-07:002014-09-17T08:46:06.864-07:0021 settembre: XXI° Giornata Mondiale dell'Alzheimer. "Cosa non vuoi dimenticare?" <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQOv5occmhiVDMzbNET4XTFpqSp4QDh1tTLOjQYec2OKAK106TTUHLl9xk8LD6tWEICPmJJXxk9uIuD25nJmuCF-qhN8l4abaTYxtWI8t2bCfDb62Tj1qulrOejuHgIewExo3HXibi6iE/s1600/giornata+alzheimer.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQOv5occmhiVDMzbNET4XTFpqSp4QDh1tTLOjQYec2OKAK106TTUHLl9xk8LD6tWEICPmJJXxk9uIuD25nJmuCF-qhN8l4abaTYxtWI8t2bCfDb62Tj1qulrOejuHgIewExo3HXibi6iE/s1600/giornata+alzheimer.jpg" height="311" width="400" /></a></div>
<blockquote style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" type="cite">
<b><span style="font-size: 16px;">Cari amici, questo è un caloroso invito a partecipare con noi, in modo semplice ed economico, per ricordare la giornata mondiale dell'Alzheimer il prossimo 21 settembre 2014.</span></b><br />
<br />
<b><span style="font-size: 16px;">E' una iniziativa dinamica che consente di costruire, per quel giorno e in poco tempo, un piccolo progetto comune dal titolo "COSA NON VUOI DIMENTICARE?".</span></b><br />
<br />
<b><span style="font-size: 16px;">Le persone malate sono tante, le famiglie sono disperate ed è urgente imporre questo argomento all'attenzione dei cittadini, delle amministrazioni, della politica.</span></b><br />
<br />
<b><span style="font-size: 16px;">Se non lo facciamo noi, chi lo fa? </span></b></blockquote>
<br />
<blockquote style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" type="cite">
<b><span style="font-size: 16px;"><a href="http://serviziallapersona.blogspot.it/2014/09/cosa-non-vuoi-dimenticare-il-programma.html" target="_blank">Clicca qui per il programma della giornata.</a></span></b></blockquote>
<blockquote style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" type="cite">
<blockquote type="cite">
<b><span style="font-size: 16px;">Visualizza il video</span></b><br />
<span style="font-size: 16px;"><a href="http://youtu.be/fg1GFqSyKcM" style="color: #1155cc;" target="_blank"><span style="font-size: x-small;">http://youtu.be/fg1GFqSyKcM</span></a></span></blockquote>
</blockquote>
<br />
<blockquote style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" type="cite">
<b><span style="font-size: 16px;">Grazie per l'attenzione.</span></b><br />
<br />
<b><span style="font-size: 16px;">Per il gruppo organizzatore,</span></b><br />
<b><span style="font-size: 16px;">Giorgio Pavan, Direttore ISRAA di Treviso</span></b></blockquote>
<div>
<b><span style="font-size: 16px;"><br /></span></b></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-17289167196841180632014-09-03T00:25:00.000-07:002014-09-03T00:25:40.367-07:00Nuove associazioni regionali di Asp e Ipab: novità in arrivo dal Lazio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYngCJv9HeIqwfd2fJN2WK39MqzDVP5xE_w8UYncPl44ZOQF2uDDtRIy1MPoym3sdNz-iB66n6JZvsdh4SCg_L510ffV9SLtDdt0b9q3Z12TYEuVhJOrcBMPyn4auFo_k_voPAzTzxVHk/s1600/IMG_7841.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYngCJv9HeIqwfd2fJN2WK39MqzDVP5xE_w8UYncPl44ZOQF2uDDtRIy1MPoym3sdNz-iB66n6JZvsdh4SCg_L510ffV9SLtDdt0b9q3Z12TYEuVhJOrcBMPyn4auFo_k_voPAzTzxVHk/s1600/IMG_7841.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Buone notizie arrivano dal Lazio in merito al primo obiettivo confermato da A.N.C.O.R.A., quello di promuovere tra le singole associazioni aderenti la creazione delle associazioni regionali di Asp o Ipab nelle zone ancora scoperte. </div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Massimiliano Monnanni, presidente degli Istituti Riuniti di Roma è recentemente stato nominato anche Presidente dell'Opera Pia Asilo Savoia per l'infanzia abbandonata. </div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
Un passaggio questo che permetterà a Monnanni, come lui stesso ci informa, di procedere entro il mese di settembre alla formale costituzione dell'Associazione Regionale nella regione Lazio, in base alle adesioni già pervenute. </div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-29316364502698563672014-09-03T00:14:00.000-07:002014-09-03T00:14:03.675-07:00Esecutivo di ANCORA: primo obiettivo confermato la costituzione di associazioni regionali dove mancano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQuNFSi8uRWJtpYshIZnoakIkuOULyyOQ0zCFfYADzv5BuuNmOdqnS6xuwoh9GHGUgo1SRy9OuPcgRX2Srts6DQdzrCth60GEdzngQs0vcCFcJ9PnaY5fJ3YizdvKEke7_Tqn-cFFTlj4/s1600/sollecito+cost.+assoc.+Regionali.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQuNFSi8uRWJtpYshIZnoakIkuOULyyOQ0zCFfYADzv5BuuNmOdqnS6xuwoh9GHGUgo1SRy9OuPcgRX2Srts6DQdzrCth60GEdzngQs0vcCFcJ9PnaY5fJ3YizdvKEke7_Tqn-cFFTlj4/s1600/sollecito+cost.+assoc.+Regionali.jpg" height="640" width="505" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-38729074239038074652014-06-24T00:51:00.001-07:002014-06-24T00:51:51.084-07:00I gravi fatti agli Istituti Polesani: il comunicato stampa di URIPA<b>Picchiavano e umiliavano gli anziani malati, malati psichici; 10 arresti negli Istituti Polesani di Ficarolo.</b><br />
<br />
Avuta notizia dei gravissimi fatti avvenuti presso gli Istituti Polesani di Ficarolo frutto delle puntuali indagini delle forze dell’ordine, nel precisare che il suddetto istituto non risulta iscritto
alla nostra Associazione,
Esprimiamo
a nome del Consiglio di Amministrazione e di tutti gli oltre 300 nostri associati, il nostro totale disdegno e disprezzo per quanto abbiamo avuto modo di vedere nei raccapriccianti video e nelle foto che i media hanno pubblicato in queste ore
Intendiamo qui ribadire che gli oltre 300 Centri di Servizio della nostra Regione, ove operano oltre 17.000 operatori a servizio di oltre 20.000 persone anziane in condizione di non autosufficienza, nulla hanno a che vedere con quanto avvenuto presso gli Istituti Polesani.
Per questo motivo, riservandoci di verificare la possibilità di costituirci parte civile per il danno di immagine e alla onorabilità di chi opera con dedizione e professionalità nei nostri Centri di Servizio del Veneto
auspichiamo che il Presidente della Giunta Regionale Luca Zaia intraprenda tutte le azioni legali affinché l’immagine dei Servizi Socio Sanitari della nostra Regione prestati a favore delle persone anziane non autosufficienti o disabili non venga infangata per colpa di poche persone che definire infami è ancora poca cosa.
Auspichiamo infine che l’autorità giudiziaria colpisca in modo celere ed esemplare i responsabili di queste vili azioni.
page1image23592
Ringraziando per la certa attenzione si porgono cordiali saluti. <br />
<br />
Comunicato firmato dal Presidente di URIPA Roberto VolpeAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-45193293651702654302014-04-18T01:53:00.003-07:002014-04-18T01:53:36.912-07:00L'intervento dell'assessore Cutini all'Assemblea Naizonale di ANCORA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCKhClrJ3fZI5g3gId8GWl8DuNZRr9HkfXkSVNizrIs5U6vah62JfCefRpUhm29HCfgIYIaM9T9bnPlqCejAaEq40rNnv2po6oDeI-vb2BFkUXWXUE_f1piIVcI9kzozcjNGaKFpcssTc/s1600/IMG_7844.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCKhClrJ3fZI5g3gId8GWl8DuNZRr9HkfXkSVNizrIs5U6vah62JfCefRpUhm29HCfgIYIaM9T9bnPlqCejAaEq40rNnv2po6oDeI-vb2BFkUXWXUE_f1piIVcI9kzozcjNGaKFpcssTc/s1600/IMG_7844.JPG" height="300" width="400" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">L’importanza
che le Ipab hanno nel sistema dei servizi territoriali alla persona è
inversamente proporzionale alla qualità dell’attenzione posta in
questi anni dal legislatore su di esse e sulle loro potenzialità di
intervento. Sono passati quasi quindici anni da quando la legge 328
di riforma dell’assistenza abrogava definitivamente il modello
della vecchia legge Crispi del 1890, caratterizzato dalla concezione
dell’assistenza sociale in termini di beneficienza e della
discrezionalità degli interventi, per sostituirlo con il nuovo
impianto normativo, fondato sul principio costituzionale che
l’assistenza è diritto del cittadino a fruire dei servizi sociali
aventi un determinato standard qualitativo, nel rispetto dei
parametri di accesso fissati dalle singole autorità competenti.</span></div>
<a name='more'></a><br />
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">In
questi quindici anni le Ipab – o meglio le ex-Ipab – secondo
quanto previsto dal D. Lgs. 207/2001 (la legge delega al governo in
materia di riordinamento del sistema delle Ipab, contenuta nella
legge 328) avrebbero dovuto entrare a pieno titolo nel meccanismo
produttivo ed erogativo dell’assistenza, a livello regionale,
mediante il ricorso ai modelli gestionali ed organizzativi di stampo
aziendalistico, o mantenendo la natura giuridica di diritto pubblico
(Aziende pubbliche di servizi alla persona), o trasformandosi nei più
flessibili schemi privatistici, maggiormente orientati al mercato del
terzo settore e svincolati dai più restringenti limiti sui
controlli. A questo proposito ricordiamo come sin dal 1988 la Corte
Costituzionale aveva dichiarato l’illegittimità dell’art. 1
della legge Crispi, nella parte in cui non prevedeva che le Ipab
regionali potessero continuare ad esistere assumendo la personalità
giuridica di diritto privato, qualora non avessero tutti i requisiti
di un’istituzione pubblica. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Sono
passati quindici anni. Qualcosa si è fatto, ma non quanto sarebbe
stato lecito attendersi su un tema che io considero di cruciale
rilevanza per il futuro delle nostre città.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Le
vicende di questi giorni sulla difficile situazione del bilancio
capitolino, al di là dei singoli fatti e delle specifiche
responsabilità che hanno portato alle condizioni attuali, se ancora
ce ne fosse bisogno, indicano con chiarezza un nodo strutturale delle
politiche pubbliche e dell’esercizio della cittadinanza in senso
lato. I rapidi e consistenti mutamenti economici, sociali e
demografici in atto impediscono di considerare la leva fiscale e, più
in generale, i tradizionali canali di raccolta del finanziamento
pubblico, come unica fonte di erogazione di quel complesso e
differenziato settore della spesa pubblica che definiamo politiche
sociali. Un settore su cui sarà estremamente arduo nel prossimo
futuro intervenire con tagli e che piuttosto, realisticamente, subirà
una crescente espansione. Come fare? Bisogna chiederselo e
chiederselo con più coraggio. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Una
prima, importante risposta viene dalle Ipab. Le Ipab hanno un cuore
antico, ma che sa rinnovarsi. Lo dimostrano le loro attività, sempre
più differenziate e calibrate sulla trasformazione dei bisogni. Lo
dimostrano la consistenza e la solidità dei loro patrimoni. Si
tratta nella quasi totalità di aziende sane, che rendono servizi
utili ed efficienti. Lo dimostrano le cifre, ad esempio il fatto che
oltre il 15% dei posti in residenzialità a livello nazionale è
gestito da Ipab o da Asp. Cioè rappresentano già oggi una parte
molto consistente delle risposte ai bisogni sociali emergenti sul
territorio. Insomma le Ipab costituiscono un asse strategico nel
futuro del sistema integrato dei servizi sociali. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Purtroppo
il tempo perso in questi anni non ha giovato a nessuno: il robusto
patrimonio di risorse espresso dagli istituti non è stato certo
utilizzato in modo ottimale. Qualche volta è stato trascurato, in
alcuni casi perfino saccheggiato. Il Documento del Coordinamento
nazionale che presentate oggi contiene molti spunti in questo senso.
Sulle Ipab, dopo la troppo breve stagione delle riforme sociali tra
la fine degli anni Novanta e l’inizio del Duemila, che ebbe proprio
come culmine l’approvazione della legge 328, è tornata una sorta
di indifferenza o di estraneità da parte del legislatore o delle
istituzioni. Come minimo c’è stata una reiterata trascuratezza del
loro potenziale; a volte – lo ripeto – un loro utilizzo a dir
poco strumentale. Si è affermata pertanto una difformità di
situazioni a livello nazionale, nelle diverse regioni, tra regione e
regione, che certamente impedisce l’efficientamento complessivo
del sistema. Il Decreto legislativo di riordino aveva fissato una
serie di materie ed adempimenti attuativi la cui competenza veniva
attribuita alle regioni, che vi dovevano provvedere con la propria
legge. Dalla data di entrata in vigore della legge regionale sarebbe
cessato il regime transitorio. Ebbene solo la metà circa delle
regioni – mi sembra siano dodici – ha legiferato sull’argomento.
Importanti regioni, come il Veneto non lo hanno ancora fatto. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Va
anche detto che il processo di adeguamento normativo delle Ipab
doveva essere accompagnato, o meglio, se possibile, anticipato, dal
recepimento a livello regionale della legge quadro, 328, di riforma
dei servizi sociali. Nelle regioni in cui questo è avvenuto, una
linea normativa per le Ipab è stata adottata, pur anche qui nella
troppa diversificazione di soluzioni adottate.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Qui
c’è il caso della nostra regione, il Lazio. Dicevamo, sono passati
quindici anni e la nostra regione ancora non ha né la sua legge di
rifermento dei servizi sociali accordata alla riforma nazionale, né
la sua legge di riordino delle Ipab. Abbiamo ancora solo due proposte
di legge, rispettivamente la 88 e la 122 (primi firmatari i
consiglieri Valeriani, Lena e Agostini), attualmente in discussione
al Consiglio regionale. Non è questa la sede, per me, per entrare
nel merito di un’analisi dei due testi. Voglio solo rilevare come,
dopo quindici anni, sul tema delle Ipab siamo praticamente ancora in
regime transitorio. E questo è inaccettabile.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Molte
sono le conseguenze negative che derivano da questo stato di
incertezza. Alcune le ho già dette; molte le avete dette o scritte
voi nel vostro Documento; vorrei solo sottolinearne un’altra:
l’assenza di un vero e proprio censimento di tutte le realtà
presenti a Roma e nel Lazio, con una chiara emersione del loro
profilo, delle loro finalità e delle loro attività. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">L’assenza
di una rappresentanza associativa nazionale ha certamente pesato
sulla impalpabile interlocuzione di questi anni tra Ipab, Asp e
livelli di governo. Oggi questo </span><span style="font-size: medium;"><i>gap</i></span><span style="font-size: medium;">
finalmente si colma. ANCORA diventa un soggetto di rappresentanza a
tutti gli effetti. Mi sembra un fatto di grande rilevanza ed estrema
positività. Non voglio entrare nel merito specifico delle tematiche
oggi tra voi in discussione, come la natura giuridica, la fiscalità,
la contrattazione. Ascolto con attenzione il dibattito e le proposte.
Nella sostanza concordo con le vostre richieste, perché aiutano a
definire una maggiore stabilità del sistema Ipab e – ma pare –
orientano ad una migliore efficacia della sua azione. Senza
dimenticare la libertà che a questo sistema deve essere garantito.
Anche la richiesta di annullare la sentenza della Corte
Costituzionale che vincola gli enti al patto di stabilità mi pare
legittima. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Quel
che vorrei dirvi in conclusione è che il mio Assessorato punta molto
sul lavoro delle Ipab per allargare le maglie di un sistema di
servizi sociali a Roma, ancora poco efficace almeno su due fronti:
quello del contrasto alle forme di povertà estrema, e quindi del
consolidamento di un sistema di accoglienza, che tenga anche in
debito conto il fatto che la Capitale di un paese proiettato sul
Mediterraneo attrae flussi di immigrazione molto più consistenti che
altrove; e quello dell’attivazione di una rete di monitoraggio e
protezione sul territorio della popolazione più fragile, in
particolare gli anziani. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Su
questi due fronti le Ipab ci possono aiutare tantissimo, sia in
termini di impiego di risorse, ma soprattutto in termini di
avviamento di servizi innovativi e specializzati. Penso alla
necessità di attivare una serie di interventi integrati a favore
degli anziani fragili, che coinvolgano una pluralità di soggetti e
che stimolino alla permanenza dell’anziano dentro i propri circuiti
vitali. Del resto, proprio in questo luogo, si sta operando la scelta
di trasformare una casa di riposo in un centro polifunzionale per la
terza età, anzi in un polo territoriale aperto, per la terza età e
per le famiglie in generale. Insomma uno spazio aggregativo per
tutti, ma che veda gli anziani, al tempo stesso, protagonisti e
destinatari di servizi. </span>
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Penso
anche alla creazione di spazi di accoglienza dignitosi, umani,
integrati con il quartiere, per chi vive forme di povertà estrema e
che necessità di percorsi di inclusione o di riabilitazione efficaci
e non occasionali. Sono convinta che il sistema delle Ipab, anche
nella veste futura, sia di Aziende pubbliche di servizio alla persona
sia di fondazioni private, abbiano tutte le potenzialità per fare
tutto questo e per farlo al meglio.</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-77337578718685673792014-04-11T01:57:00.002-07:002014-04-11T04:04:02.062-07:00Al via la prima Assemblea Nazionale di ANCORA - Aggiornamenti in tempo reale <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWpkKDsCr8eM9XCpQTUsbmd-RwZh48OXjAtgeEhBCvgzUbREMMGLSdhZ0njBlIaX5QzfJ7oPx31RJ5hxjcRCzS2_yxIH0bg9x7I7Al0fflji1CdGBOquW_MwfvQWpzWblyLaM8kVR5yLk/s1600/IMG_7843.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWpkKDsCr8eM9XCpQTUsbmd-RwZh48OXjAtgeEhBCvgzUbREMMGLSdhZ0njBlIaX5QzfJ7oPx31RJ5hxjcRCzS2_yxIH0bg9x7I7Al0fflji1CdGBOquW_MwfvQWpzWblyLaM8kVR5yLk/s1600/IMG_7843.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: left;">
<b>12:30 Le conclusioni affidate al Presidente Diana che presiede l'ASP Fossombroni di Arezzo:</b> "Ci apprestiamo ad un lavoro non semplice, siamo stato gettati, nostro malgrado in un mercato in cui abbiamo dimostrato di saperci stare. Proprio questa mattina a Palazzo Chigi abbiamo avuto un incontro con la Presidenza del Consiglio ed è scaturito che dovremo accedere ai tavoli per gli affari regionali.</div>
<div style="text-align: left;">
Sono 3 i temi chiave sui quali principalmente dovremo lavorare: la rappresentanza, il rilancio della norma per le trasformazioni e le esenzioni, l'interlocuzione con il Governo per il fondo e le risorse. Tra i nostri compiti principali quello di estendere la rete di Ancora dove non è ancora arrivata. Entro il 2015 il nostro obiettivo è quello di avere un componente per tutte le regioni italiane."</div>
<div style="text-align: left;">
<b style="font-weight: bold;"><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b style="font-weight: bold;">12:20: L'intervento di Buccellato la Presidente dell'Istituto Piccolomini di Roma: </b>"Aderiscono con grande entusiasmo, chiedendo che sia considerato che il nostro è un mondo fatto di tante realtà preziose ed eterogenee, ma che questo fattore va valutato come una ricchezza. Ci sono anche Ipab che non posson fare servizi alla persona per una norma e quindi sono una sorta di ibrido con tutte le contraddizioni sia del pubblico che del privato."</div>
<br />
<br />
<b>12:10 L'intervento di Bertignoll di VDS - Suedtirol della Provincia Autonoma di Bolzano:</b> "Nel prossimo futuro, ogni volta che il governo dovrà prendere decisioni in materie che ci riguardano, deve ascoltarci, non può non tenere conto di noi, non lo potremo accettare."<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVGqQP8ijFU8v0Gwu97-6KR2up3C7jlufygRfqgKItPDdBIx9d4rkMtKjvtsUhCSlgThNoFMfOi8bzQ86D8YJY_vpbR1OLNLAv1xbewRK_Hl6ajWcKzxe3UI6XPySSFYm8RdBT-DajyIA/s1600/IMG_7854.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVGqQP8ijFU8v0Gwu97-6KR2up3C7jlufygRfqgKItPDdBIx9d4rkMtKjvtsUhCSlgThNoFMfOi8bzQ86D8YJY_vpbR1OLNLAv1xbewRK_Hl6ajWcKzxe3UI6XPySSFYm8RdBT-DajyIA/s1600/IMG_7854.JPG" height="150" width="200" /></a></div>
<b>12:00 L'intervento di Volpe dell'URIPA</b> che riunisce 170 Ipab del Veneto con 34mila posti letto e copre il 70%: "Io sono al terzo tentativo di associazionismo nazionale con la convinzione che solo noi rappresentiamo i nostri utenti e le nostre strutture. Dobbiamo lavorare per fare crescere l'associazionismo soprattutto dove ancora non c'è, nell'interesse degli anziani di quelle regioni. Dobbiamo pensare che la scarsità di risorse del fondo per la non autosufficienza è un aspetto negativo soprattutto per quelle regioni che hanno poche risorse. Dobbiamo chiedere di legiferare e di svincolarsi dal sistema previdenziale. Il Governo deve anche riproporre i benefici fiscali per la trasformazione dei nostri enti.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC2Bmyz4C6EpBMkDao5wqfkIwq1Q8kPIdr5Hi6pGJA1Y5_n2gR9CBCDd2xHV6Em5PZINKKRSaSGvIMlMU4pvtzqqRFH_Q4PGBXS8sMPi5HUTwISxQ8_IkYuWSGcd_61kSr6xucbZvhLHU/s1600/IMG_7850.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC2Bmyz4C6EpBMkDao5wqfkIwq1Q8kPIdr5Hi6pGJA1Y5_n2gR9CBCDd2xHV6Em5PZINKKRSaSGvIMlMU4pvtzqqRFH_Q4PGBXS8sMPi5HUTwISxQ8_IkYuWSGcd_61kSr6xucbZvhLHU/s1600/IMG_7850.JPG" height="150" width="200" /></a></div>
<b>11:50 L'intervento di Giacomelli presidente di Uripa della Provincia Autonoma di Trento</b>: "La nostra associazione ha 50 associati che coprono 4300 posti letto. Ancora ha una natura tecnica, sopra le parti, apartitica. A questa Associazione Nazionale riconoscono il mandato di farci sentire stando uniti, favorendo la creazione dell'associazionismo nelle altre regioni."<br />
<br />
<b>11:40 L'intervento di Ravagli dell'ASP Bassa Romagna:</b> "C'è bisogno di fare rete, di passarsi informazioni, di fare una sintesi delle problematiche da affrontare e per portare avanti gli obiettivi di Ancora servono associazioni regionali forti<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwAHOeV-waPlRjXJalSwXhc4UyiSSvbBFOabKWXM8rNotaw7FuXdtqbhdmvPQBZlKUU5Aal-OWCEyWsn1xczNCPu9REHQ2SI_2TsajybFVU1zG6tUrQhmFKJQkfWoaS909x0x5ZtpXE-Y/s1600/IMG_7848.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwAHOeV-waPlRjXJalSwXhc4UyiSSvbBFOabKWXM8rNotaw7FuXdtqbhdmvPQBZlKUU5Aal-OWCEyWsn1xczNCPu9REHQ2SI_2TsajybFVU1zG6tUrQhmFKJQkfWoaS909x0x5ZtpXE-Y/s1600/IMG_7848.jpg" height="200" width="150" /></a></div>
<br />
<b>11:30 L'intervento di Leoni presidente dell'ASP di Reggio Emilia</b>: "Oggi iniziamo con una buona notizia, perché dopo l'adesione del Cispel ad Ancora abbiamo ricevuto richieste di adesione alla nostra associazione regionale e questi ci rafforza a tutti."<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCKhClrJ3fZI5g3gId8GWl8DuNZRr9HkfXkSVNizrIs5U6vah62JfCefRpUhm29HCfgIYIaM9T9bnPlqCejAaEq40rNnv2po6oDeI-vb2BFkUXWXUE_f1piIVcI9kzozcjNGaKFpcssTc/s1600/IMG_7844.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCKhClrJ3fZI5g3gId8GWl8DuNZRr9HkfXkSVNizrIs5U6vah62JfCefRpUhm29HCfgIYIaM9T9bnPlqCejAaEq40rNnv2po6oDeI-vb2BFkUXWXUE_f1piIVcI9kzozcjNGaKFpcssTc/s1600/IMG_7844.JPG" height="150" width="200" /></a></div>
<b>11:15 L'intervento dell'assessore Cutini: </b>"Sono qua come amministratrice impegnata nelle bilancio, ho capito il valore ed il ruolo dei servizi territoriali alla persona. La parola che dobbiamo mettere in pratica è coraggio."<br />
<br />
All'assemblea presente Rita Cutini, assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale<br />
<br />
<b>Ore 10:50</b> <a href="http://serviziallapersona.blogspot.it/2014/04/relazione-per-la-prima-conferenza.html" target="_blank"><span style="color: blue;"><b>la relazione del presidente pro tempore Fabio Diana</b></span></a><br />
<br />
<b>Ore 10:40</b> via ai lavori con il saluto di Massimiliano Monnanni, presidente degli Istituti Riuniti di Roma Capitale<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbIvfYN1dNYkByUrql3Vi_7-RKPak8CfMSG91rh7ri0cMWZ_YEfLmxhcybzeTo4KWg2KYOvlJLroi-4fI61r7VQk6WAgEbZFeUE3qEV4AzCMLocCU2NmvTYFNkL9FNqlCHWVo95wwhiSA/s1600/IMG_7842.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbIvfYN1dNYkByUrql3Vi_7-RKPak8CfMSG91rh7ri0cMWZ_YEfLmxhcybzeTo4KWg2KYOvlJLroi-4fI61r7VQk6WAgEbZFeUE3qEV4AzCMLocCU2NmvTYFNkL9FNqlCHWVo95wwhiSA/s1600/IMG_7842.JPG" height="150" width="200" /></a></div>
<b>Il programma dei lavori previsto:</b><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Verdana, serif; font-size: 15px; line-height: 20px;">10,30 – Registrazione dei partecipanti</span><br />
<div align="JUSTIFY" style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 20px; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">11,00 –Relazione del Coordinamento Nazionale e presentazione Documento</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 20px; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">11,30 – Dibattito</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="background-color: white; color: #333333; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 20px; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">13,00 – Proposta Piano di Lavoro 2014/2015</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-40243192465649260532014-04-11T00:30:00.000-07:002014-04-11T02:35:34.066-07:00Relazione per la Prima Conferenza Nazionale dell’Associazione ANCORA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH1ZJWKYjymHYsjkPc45OCsY815jmtSHgKLzg-Pwy7vsOTZ4asNtsg2CaqHmdMus87tV7yc40HCnXnspmcy9KTRgLoTAoEUoMYsIN38pXAmi2LUhyIK23eBFHbIC4QGCRmlcAO0fGJoAE/s1600/IMG_7841.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH1ZJWKYjymHYsjkPc45OCsY815jmtSHgKLzg-Pwy7vsOTZ4asNtsg2CaqHmdMus87tV7yc40HCnXnspmcy9KTRgLoTAoEUoMYsIN38pXAmi2LUhyIK23eBFHbIC4QGCRmlcAO0fGJoAE/s1600/IMG_7841.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La relazione del Presidente Pro tempore Fabio Diana: </div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La giornata di oggi segna per alcuni di
noi il raggiungimento di un traguardo, certamente intermedio, ma
sicuramente importante, come se fosse una vittoria di tappa in un
grande Giro Ciclistico.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un percorso iniziato quattro anni fa da
alcune tra le superstiti Associazioni Regionali delle ASP e delle
IPAB.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un percorso che ci ha portato a
condividere temi, a scambiare idee ad approfondire ragionamenti e a
sviluppare rapporti di reciprocità importanti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La basi su cui si è fondato questo
percorso sono la valorizzazione del lavoro delle Aziende ed
Istituzioni Pubbliche, l’importanza delle politiche per le persone
anziane e la necessità di riaffermare l’anzianità come valore e
non come “problema”.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
In questi quattro anni si sono
abbattute su di noi leggi, normative, sentenze ed atti che non hanno
fatto altro che renderci la vita difficile.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Si è fatta strada tra di noi la
certezza che o riuscivamo ad uscire dai nostri rispettivi ambiti
Regionali, oppure difficilmente avremmo potuto interloquire con i
decisori pubblici nazionali.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Abbiamo capito che questa nostra
riflessione era condivisa da tutti quelli con cui via, via ci siamo
confrontati nelle varie occasioni di incontro che sono capitate o che
abbiamo organizzato.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Questo ci ha indotto a rompere gli
indugi e dare avvio alla fase costituente dell’associazione
nazionale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nel pensare all’associazione abbiamo
cercato di non ripercorrere strade del passato che riteniamo non
essere utili alle aziende ed istituzioni che rappresentiamo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non un luogo quindi dove si misurano
equilibri di potere tra territori o tra posizioni politiche, ma
occasione di approfondimento, elaborazione e proposta.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non un luogo dove si scontrano diversi
modelli di intendere il welfare o i servizi alla persona, ma
strumento di sintesi intorno a problematiche comuni, che ci sono e la
cui soluzione è importante per avere delle aziende e delle
Istituzioni sempre più in grado di fornire risposte al territorio in
cui operano ed ai cittadini di quel territorio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un’Associazione consapevole dei
diversi modelli di welfare regionale e delle diverse legislazioni in
materia di regolazione dei servizi e di utilizzo dei vari soggetti
gestori.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Proprio per stare su questo livello
abbiamo pensato e definito uno Statuto che sia rispettoso non solo
delle differenze tra noi, ma anche di quelle che si possono
rintracciare nelle problematiche che territorialmente si declinano
rispetto alle varie tematiche.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Uno Statuto che assegna
all’Associazione il compito di rappresentare le Aziende e le
Istituzioni per tematiche comuni e quindi nazionali che la Conferenza
Nazionale ha il compito di selezionare per assegnarle come mandato al
Coordinamento Nazionale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E’ quindi la Conferenza Nazionale la
sede del confronto tra tutti i singoli associati ed il luogo dove si
portano a sintesi gli obiettivi che l’Associazione si da e che poi
gli organismi esecutivi devono cercare di concretizzare.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La Conferenza Nazionale assume così il
ruolo di luogo di pensiero e proposta più largo e partecipato
possibile anche attraverso i mezzi di comunicazione che internet ci
mette a disposizione, esattamente come in questo momento in cui in
diretta, chi vuol collegarsi al blog che potete vedere, può non solo
leggere una sintesi di ciò che ognuno dirà, ma può intervenire con
dei commenti e con dei contributi.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L’organismo esecutivo di cui ci siamo
dotati è il Coordinamento Nazionale composto da un rappresentante
per ciascuna Regione e Provincia Autonoma.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Anche qui non ci siamo incartati su
pesi e misure per definire se un territorio doveva avere la stessa
rappresentanza numerica rispetto ad un altro, ma ci siamo concentrati
sul concetto che ogni esperienza regionale può contribuire in ugual
modo al dibattito ed alla concretizzazione di obiettivi comuni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Questa modalità scaturisce da una
scelta di fondo che l’associazione fa e che, pur nel rispetto delle
scelte singole e delle differenze, ci porta ad agevolare il
coagularsi delle Aziende e delle Istituzioni in associazioni
regionali di rappresentanza motivandole ad aderire a quelle esistenti
e a formarne altre nelle regioni dove non ci sono ancora.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ci sono ragioni precise e meditate per
questa impostazione, non la intendiamo come congelamento
conservativo, ma come completamento necessario di una filiera che
altrimenti resta monca e poco efficacie.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo schema preciso è quello di:</div>
<ol>
<li><div style="margin-bottom: 0cm;">
Favorire la partecipazione e lo
scambio di idee ed accogliere il contributo di tutti i singoli
associati, e dare a questo momento associativo che è la Conferenza
Nazionale il potere decisionale intorno agli obiettivi.</div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm;">
Concretizzare gli obiettivi
attraverso il Coordinamento Nazionale in cui si ritrovano i
rappresentanti delle regioni.</div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm;">
Favorire la rappresentanza delle
istanze attraverso l’Esecutivo, organismo snello e solo ed
esclusivamente, appunto, esecutivo.</div>
</li>
<li><div style="margin-bottom: 0cm;">
Rafforzare l’azione della
associazione, alimentare la discussione tra tutti ed estendere i
principi e le proposte ai territori la dove se ne definisca la
necessità rispetto al dibattito che in quel territorio si
svilupperà o meno, attraverso le associazione regionali nell’ottica
di allargare quanto più possibile la partecipazione e i flussi
informativi.</div>
</li>
</ol>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Compito primario quindi
dell’associazione ANCORA è quello di rafforzare le associazioni
regionali operanti e di motivare la costituzione di nuove nelle
regioni dove non ci sono.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Chiedo quindi a tutti voi di attivarsi
gli uni per contattare i propri colleghi nella propria regione, gli
altri per mettersi a disposizione per sostenere concretamente il
lavoro di organizzazione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Fino ad ora, salvo rari casi, in questi
ultimi anni ognuno di noi, sia esso singolo soggetto o associazione
Regionale ha definito il proprio orizzonte all’interno del sistema
di welfare regionale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Abbiamo potuto vivere questa
parcellizzazione del nostro settore perché le politiche di riforma a
partire dalla legge 328 e continuate nelle varie normative regionali
hanno consentito una espansione dei servizi alla persona molto
consistente.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La messa a disposizione di risorse
molto importanti sia sulla voce investimenti, sia sulla voce
gestioni, sia sui progetti speciali e/o sperimentali hanno permesso a
tutti gli attori del sistema di erogazione dei servizi alla persona
di crescere e consolidarsi senza per questo produrre fenomeni diffusi
di concorrenza.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nel momento in cui le risorse hanno
cominciato ad essere meno consistenti siamo stati generalmente capaci
di produrre riduzione e razionalizzazione dei costi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Credo che però da qualche anno siamo
più o meno tutti arrivati ad un punto in cui non siamo più in grado
di produrre ulteriori contrazione dei costi e abbiamo cominciato a
subire una forte contrazione dei ricavi dovuta al fatto che il
sistema pubblico dei servizi non solo non ha più a disposizione
risorse consolidate, ma sta facendo i conti con la necessità di
ritirarsi da terreni che pensavamo essere invece ormai
definitivamente presidiati.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Tutti noi stiamo facendo i conti con
posti vuoti e difficoltà crescenti nelle riscossioni delle rette sia
per la parte pubblica che a causa dei crescenti insoluti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E’ necessario quindi affrontare con
decisione una nuova frontiera per permetterci di recuperare
competitività ed economicità.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E questo non è solo un problema di
stare o meno in piedi economicamente, ma credo che ci sia un problema
vero di sostenibilità economica dei servizi che eroghiamo non solo
noi, ma il sistema nel suo complesso.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
I vari sistemi regionali ci chiedono di
erogare servizi che costano tra parte sanitaria ed alberghiera più o
meno tremila euro al mese al cittadino utente ed alla sua famiglia,
cioè 36.000 all’anno.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E’ socialmente utile e sostenibile a
lungo pensare che questo tipo di risposta è l’unica che oggi da
una qualche soluzione al problema della non autosufficienza?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La frontiera che dobbiamo percorrere è
quella della richiesta forte al Governo di metterci in grado di
recuperare compatibilità economica andando ad incidere nelle uniche
partite che ancora non abbiamo potuto affrontare, quelle dei paletti
che le normative ci mettono.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E vorrei sottolineare che si parla di
normative a cui originariamente il legislatore non si sognava di
chiederci di sottostare.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La grande nebulosità che
contraddistingue le leggi a cui via, via ci chiedono di sottostare ci
mettono nella condizioni di pagare un IRAP che è più del doppio di
quella che pagano gli altri soggetti del privato e del privato no
profit, salvo rare eccezioni in cui ci è stata concessa la stessa
esenzione delle onlus, di non poter agire sul fronte del recupero
dell’IVA perché per noi è un costo, di non poter avere risorse
aggiuntive ne dell’8 per mille come le pubbliche amministrazioni,
ne del 5 per mille come le ONLUS.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Eppure siamo sicuramente Enti non
lucrativi e spessissimo ci chiedono di aderire a previsioni di legge
pensate per le pubbliche amministrazioni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Abbiamo a carico dei nostri bilanci
malattie e maternità ed altri istituti che per altre categorie di
lavoratori sono compresi nelle prestazioni previdenziali.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Applichiamo un contratto di lavoro che
non prevede le figure professionali che utilizziamo dando a noi molti
problemi nell’inquadramento dei lavoratori e a loro poche
possibilità di veder riconosciute le loro peculiarità
professionali.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Eppure nelle previsioni del decreto
207/2001 il legislatore prevede un soggetto definito da una natura
giuridica si pubblica, ma diversa e nuova rispetto a quelle allora ed
oggi sperimentate.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un soggetto con autonomia patrimoniale
e gestionale, in grado di stare aziendalmente nel settore dei servizi
alla persona, che ha affidati direttamente i servizi dal soggetto
pubblico titolare, che applica un CCNL, ma provvisoriamente e solo
perché se ne deve definire uno specifico, che non è certamente una
pubblica amministrazione, ma un’azienda.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nelle Regioni in cui si è affrontata
la trasformazione delle IPAB si sono certamente ottenuti risparmi e
razionalizzazioni che sono andati, nella maggioranza dei casi, a
rafforzare le capacità sia dei singoli soggetti che del sistema
pubblico.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Si è proceduto a fusioni, dismissioni,
trasformazioni in soggetti privati e consolidamento in soggetti
pubblici solo di quelle Istituzioni che avevano per storia e per
capacità la forza di affrontare il cammino di aziende produttive.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Credo quindi che il secondo obiettivo
che l’associazione si dovrà dare è quello di promuovere il
rilancio del cammino di riordino del settore delle IPAB la dove non è
ancora stato previsto per legge regionale e la dove non è stato
ancora portato a termine il percorso.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per questo la proposta che dobbiamo
fare è quella della riapertura dei termini dell’esenzione nel
trasferimento dei patrimoni nella operazione di trasformazione da
IPAB.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
A questo andrà affiancata una
revisione del decreto 207 che ridefinisca una volta per tutte i
confini giuridici entro i quali le APSP si dovranno muovere
soprattutto dal punto di vista fiscale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Credo che dovremo assolutamente
proporre di essere parametrati alle ONLUS il che permetterebbe di
superare tutte le questioni che ricordavo prima a meno che il Governo
non abbia finalmente il coraggio, assieme alla Conferenza Stato
Regioni, di produrre una revisione completa del sistema dei servizi,
in particolare quelli che definiscono la risposta alla non
autosufficienza che si concretizzi in una particolare legislazione
dedicata proprio a questi servizi e a tutti quelli definiti “alla
persona”.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Solo una grande operazione di revisione
e razionalizzazione consentirebbe di mettere in campo risorse che le
nostre Aziende ed Istituzioni potrebbero mettere a disposizione dello
sviluppo dei servizi per le comunità in cui operiamo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E non mi scandalizza se poi si
definiranno trattamenti fiscali diversi a seconda che i nostri
bilanci abbiano o meno conseguenze dirette sui bilanci degli Enti
Locali che ci sorvegliano, ci controllano o ci partecipano, a seconda
cioè che scegliamo di essere azienda nel senso pieno o diversamente
cerchiamo la sicurezza che i nostri bilanci possano contare sulle
risorse economiche della nostra compagine societaria.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
In ogni caso per essere aziende
dobbiamo poter operare in modo compiuto nel settore di attività che
ci assegna lo Statuto.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le regole che definiscono le attività
che gestiamo sono definite non dal mercato, ma da normative che
prevedono standard strutturali, strumentali e funzionali.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Come facciamo ad operare se veniamo
chiamati a più riprese a rispettare il patto di stabilità o se
veniamo inseriti in quelli dei Comuni o degli Enti che ci
sovrintendono?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Penso quindi che con la stessa logica
con cui da queste regole si sono esentati gli enti del Servizio
Sanitario Nazionale, anche le ASP e le IPAB debbano esserne esentate.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
In materia di personale ritengo sia
molto difficile che possiamo pensare ad un comparto specifico in
quanto ci sono pendenti richieste di definizione di moltissimi
comparti e la tendenza è quella invece di ridurli, forse oggi è più
percorribile la richiesta di passaggio da un ente di previdenza,
l’INPDAP, ad un altro, l’INPS, visto che oggi sono uno stesso
ente, contrattando un pacchetto previdenziale specifico.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
In alternativa penso che l’esperienza
delle Province Autonome, quella cioè di provvedere autonomamente in
forma mutualistica, possa essere valutata e forse percorsa attraverso
la costituzione di un fondo nazionale integrativo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il compito che ci aspetta a partire da
oggi non è più quello di fare una lunga lista di lagnanze, ma
quello di palesarci come soggetto attivo per produrre confronto,
analisi e proposta su pochi, ma importanti obiettivi che ci
permettano di portare a casa qualche risultato che serva a tutto il
sistema.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per fare questo la nostra forza deve
arrivare da ciò che siamo e facciamo nel territorio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ma chi sa cosa siamo?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Certo io so cosa rappresentiamo in
Toscana e se faccio qualche ricerca in internet riesco a trovare dati
su qualche altra Regione, ma sempre aggregati, difficilmente
specifici.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Terzo ed importante obiettivo
dell’Associazione ANCORA dovrà quindi essere quello di conoscere
quello che siamo e che facciamo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Quanti siamo, quanti servizi facciamo,
rivolti a chi, che patrimonio rappresentiamo, a quante persone
assicuriamo un lavoro.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Abbiamo prodotto una scheda di
rilevazione, la trovate in cartellina e sul blog, vi prego di
compilarla, di diffonderla e farcela avere.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La prossima riunione dovrà essere
quella in cui siamo in grado di darci un quadro più completo
possibile della situazione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E’ talmente importante avere il modo
di rappresentare noi stessi che se non ci riusciamo da soli penso che
dovremo trovare qualcuno che lo faccia per noi.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
A partire da questo vi invito a
riflettere anche su quanto patrimonio storico, artistico ed
architettonico abbiamo, semplicemente a partire dai luoghi dove
operiamo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sarebbe veramente interessante trovare
il modo di fare un catalogo di questo patrimonio e magari renderlo
disponibile con un museo virtuale in internet.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Gli studi degli economisti e dei
demografi ci dicono che nei prossimi anni patrimoni consistenti di
persone anziane sole cercheranno una destinazione ereditaria.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le Istituzioni da secoli sono nate e si
sono sostenute con i lasciti ed il fund raising.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1473785801376437683" name="_GoBack"></a>Davanti a noi
abbiamo una stagione che riapre queste possibilità, ma solo per chi
riesce a comunicare se stesso e la propria utilità sociale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Conoscersi ed esporci alla conoscenza
diffusa può essere un’ottima base per incanalare verso i nostri
Enti almeno una parte di queste risorse.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il quarto obiettivo che penso dovrà
avere ANCORA è, nel breve periodo, quello di porre con forza al
Governo ed alla Conferenza Stato, Regioni la necessità di mettere un
po’ di chiarezza nelle normative che più andiamo avanti e più
mettono confusione nel nostro settore, non ultima la legge di
stabilità 2014 che sembra scritta da persone che non sanno di cosa
stanno parlando.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E’ per questo che ANCORA dovrà
chiedere di essere accreditata sui tavoli di Consultazione e di
concertazione e quindi dovrà affrontare un percorso di
riconoscimento politico e formale assieme.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sono arrivato in fondo alla mia
relazione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Molte altre cose affollavano la mia
mente mentre la scrivevo ed anche ora che la sto esponendo alla
vostra paziente attenzione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Molti temi ho sicuramente trascurato e
molte sfaccettature si possono ulteriormente dare alle tematiche che
vi sto proponendo, ma sicuramente tanti di voi le sapranno esporre
meglio di me.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Oggi però non possiamo uscire da qui
senza avere concretizzato il mandato da dare al Coordinamento
Nazionale e senza essersi presi impegni precisi per la copertura
dell’intero territorio nazionale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Vi ringrazio di cuore a nome mio e
delle persone che come me hanno creduto in questa avventura
augurandoci di avere successo affinchè la responsabilità pubblica
che ci siamo assunti di fronte alle nostre comunità come
amministratori venga riconosciuta come ricchezza di questo paese e
contribuisca al consolidamento di una forte coesione sociale,
elemento costitutivo di una società forte che crea sviluppo per le
persone.</div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Grazie e buon lavoro. </div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-81331944492260091842014-04-10T07:03:00.002-07:002014-04-10T07:13:46.019-07:00Prima conferenza nazionale di ANCORA - Il programma dei lavori di domani<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><b>Prima Conferenza Nazionale </b></span><b style="font-family: Verdana, serif;">di </b><b style="font-family: Verdana, serif;">ANCORA</b></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><b>Associazione Nazionale di Coordinamento degli Organismi di Assistenza Pubblica</b></span><br />
<span style="font-family: Verdana, serif;"><b><br /></b></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=1473785801376437683" name="_GoBack"></a><span style="font-family: Verdana, serif;"><b>Roma 11 APRILE 2014 dalle ore 10,30</b></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><b>c/o Istituti Riuniti di Assistenza Sociale Roma Capitale </b></span><br />
<span style="font-family: Verdana, serif;"><b>Villino Crespi - </b></span><b style="font-family: Verdana, serif;">Via G. Guattani, 17 – Roma</b></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">Il programma della Conferenza Nazionale sarà:</span><br />
<span style="font-family: Verdana, serif;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">10,30 – Registrazione dei partecipanti</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">11,00 –Relazione del Coordinamento Nazionale e presentazione Documento</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">11,30 – Dibattito</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">13,00 – Proposta Piano di Lavoro 2014/2015</span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; orphans: auto; text-indent: 0px; widows: auto;">
<div style="margin: 0px;">
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: Times; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: Verdana, serif;">13,30 – Chiusura dei lavori</span></div>
<div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: Times; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: Verdana, serif; font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: Verdana, serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">Durante tutta </span><span style="font-family: Verdana, serif;"><b>l'assemblea sarà attivo un servizio di liveblogging proprio su questa piattaforma, un aggiornamento in tempo</b> reale <span style="font-family: Times;">dei contenuti dell'assemblea, così da permettere anche a chi non può intervenire di persona di seguire i lavori.</span></span></span></div>
</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-47889377561793639512014-04-09T04:31:00.003-07:002014-04-09T04:33:39.868-07:00LE LISTE D’ATTESA PER ANZIANI NON SONO LEGITTIME, lo dice il Tar del Piemonte - Discussione aperta<div class="MsoNormal" style="background-color: white; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="background-color: transparent; font-size: large;"><span style="color: #222222; font-family: Times New Roman, serif;">C'è una recente sentenza del </span><span style="color: #222222; font-family: Times New Roman, serif;">Tar</span><span style="color: #222222; font-family: Times New Roman, serif;"> del Piemonte, esattamente la n. 199 del 2014 che stabilisce che le liste d'attesa per anziani che devono accedere alle RSA non sono legittime. Le conseguenze potrebbero essere molteplici. </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="background-color: transparent;"><span style="font-family: Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="color: #222222;">Questo </span><a href="http://www.personaedanno.it/index.php?option=com_content&view=category&id=234&layout=blog&Itemid=486&contentid=45003" target="_blank"><span style="color: blue;"><b>il link dove è possibile leggere la sentenza</b></span></a><span style="color: #222222;"> che comunque riportiamo di seguito per intero.</span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="background-color: transparent;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="color: #222222; font-size: large;">Una prima riflessione che pone gli accenti sulle possibili conseguenze ci arriva da UPIPA Trento e ve la sottoponiamo per dare il via ad una discussione aperta a tutti</span></span></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">"...se tale indirizzo assumesse carattere generale ed indipendente dalle particolari modalità con cui vengono disciplinati territorialmente i diritti di accesso ai servizi residenziali, la situazione potrebbe presentarsi dirompente, stante la crescita diffusa delle liste d’attesa in tutti i territori (o l’insufficienza delle impegnative di residenzialità). Si sostiene infatti che è illegittimo tenere le persone in lista di attesa “sine die” se sono non autosufficienti con diritto all’inserimento in RSA come livello essenziale di assistenza, e che il contenimento della spesa non può essere ragione giustificante per negare l’accesso al servizio, poiché è possibile prima agire attraverso una diversa allocazione delle risorse. Questo potrebbe produrre, in modo singolo o combinato, una o più delle seguenti conseguenze nella programmazione politica da parte dei soggetti regolatori:</span><b><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">1.<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: 7pt;"> </span></span><u></u><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">innalzamento delle soglie per la valutazione della non assistibilità a domicliio (per ridurre le liste di attesa);<br /><u></u><u></u></span><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">2.<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: 7pt;"> </span></span><u></u><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">riduzione del finanziamento unitario dei posti letto (con riduzione di parametri o incremento della compartecipazione degli utenti – il TAR dice fino al 50%) per incrementare il numero di posti a parità di spesa pubblica;<br /><u></u><u></u></span><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">3.<span style="font-family: 'Times New Roman'; font-size: 7pt;"> </span></span><u></u></b><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;"><b>riallocazione di parte della spesa sanitaria di altri settori (Sanità per acuti?) a favore di un incremento della risposta residenziale per la non autosufficienza all’aumentare della domanda.</b><br /><u></u><u></u></span><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">Come Upipa crediamo che la sequenza di “attivazione” delle risposte da parte dei soggetti regolatori sarà probabilmente dall’azione 1 alla 3, mentre bisognerebbe fare in modo che la sequenza fosse dall’azione 3 alla 1, per garantire un migliore accompagnamento dei bisogni e della domanda dei cittadini (come proposto nel documento di Upipa alla Provincia Autonoma di Trento e come oggi fa ad esempio il Tirolo).</span><span style="color: #1f497d; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 11pt;">Richiedendo cortesemente di trasmettere tale comunicazione a tutti i membri dell’associazione ANCORA, con l’auspicio che si possa aprire un forum sull’argomento nel blog dell’associazione e magari parlarne nel contesto della prima conferenza nazionale."</span></blockquote>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<u></u></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<u></u></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<u></u></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="background-color: transparent;"><span style="color: #222222; font-family: Times New Roman, serif; font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; margin: 0cm 0cm 0.0001pt;">
<span style="background-color: transparent;"><span style="color: #222222; font-family: Times New Roman, serif; font-size: small;"><b>SENTENZA DEL TAR DEL PIEMONTE 199/14 </b></span></span></div>
<br />
L’ammissione in base a graduatorie per l’accesso ai servizi socio-sanitari presso RSA non può ritenersi in linea con l’ordinamento sanitario che deve assicurare il rispetto dei LEA (livelli essenziali di assistenza). Potrebbe essere questa la sintesi della sentenza dei giudici amministrativi piemontesi (31 gennaio 2014, n. 199), che di seguito si intende brevemente commentare.
Si tratta di un modello secondo il quale la Regione Piemonte ha disposto a favore di quanti richiedono un intervento di sostegno.<br />
<a name='more'></a>In primis, deve essere eseguita una valutazione sanitaria, il cui esito, se pari o superiore ad una determinata soglia numerica, determina il riconoscimento di “persona non autosufficiente”. In secondo luogo, interviene l’ASL competente, la quale assegna un punteggio ad ogni paziente: ma è soltanto chi raggiunge un punteggio pari ovvero superiore alla soglia individuata ha pieno diritto ad una risposta socio-sanitaria. Ma la procedura di accoglienza non è ancora finita: soltanto chi però tra quelli che hanno riportato il punteggio sopra descritto è considerato quale caso urgente può accedere ad un progetto di residenzialità entro il periodo di 90 giorno. Gli altri casi, differibili, sono monitorati periodicamente e quelli non urgenti possono attendere in lista d’attesa il tempo standard di risposta di un anno dalla valutazione.
Questa tipologia di graduatorie sono state censurate da molte associazioni di tutela di disabili e di malati di Alzheimer, doglianze che il Tar Piemonte ha ritenuto, ancorché solo in parte, di accogliere con la sentenza in oggetto.
Analizziamo in via preliminare i motivi di impugnazione della delibera della giunta regionale che ha individuato il percorso sopra descritto, motivi condivisi anche da molti enti locali e consorzi:
1. il percorso di continuità assistenziale nell’ambito di strutture residenziali socio-sanitarie viene considerato, inter alia, in violazione dei LEA per l’area dell’integrazione socio-sanitaria (d.P.C.M. 29 novembre 2001);
2. con specifico riferimento alla “presa in carico” dell’anziano, la delibera è contestata nella parte in cui essa prevede che, “Qualora le risorse previste dal Progetto individualizzato non siano immediatamente disponibili”, l’apposito U.V.G. (Ufficio di Valutazione Geriatrica, previsto presso ciascuna ASL) “provvede alla compilazione di graduatorie [...] mediante l’attribuzione ad ogni richiedente di un punteggio derivante dalla somma della valutazione sociale e sanitaria”, con la specificazione che “Le graduatorie devono essere aggiornate sulla base dell’inserimento nelle liste d’attesa dei nuovi valutati, sulla base degli avvenuti inserimenti, dei decessi, delle dimissioni/trasferimenti e delle rivalutazioni effettuate in seguito alle variazioni delle condizioni sanitarie e/o sociali”. Anche in questo caso, la disposizione è stata ritenuta contraria ai LEA, parlando di “illegittimo diniego di prestazioni obbligatorie, le quali vengono ad essere posticipate sine die, in base ad una non meglio precisata indisponibilità delle risorse”;
3. oggetto di contestazione è, infine, la previsione per la quale i pazienti che non fruiscono dell’integrazione tariffaria (da parte dell’ente gestore delle funzioni socio-assistenziali) devono provvedere in proprio al pagamento dei trasferimenti in ambulanza per l’effettuazione di prestazioni diagnostiche e specialistiche. Si tratterebbe, secondo le ricorrenti, di vere e proprie “prestazioni sanitarie” le quali non potrebbero essere poste a carico del paziente; e si solleva anche un profilo di disparità di trattamento tra utenti, “in quanto il pagamento del trasferimento è dovuto esclusivamente da coloro che – per scelta del medico – debbono effettuare esami che non sono erogati direttamente nell’ambito della struttura residenziale”.
Avuto riguardo alle censure sopra richiamate, il Tar ha riconosciuto che il modello delineato dalla Giunta regionale a mezzo della delibera contestata sia censurabile sotto almeno tre profili:
a. non tutte le persone, pur riconosciute “non autosufficienti” da un punto di vista prettamente sanitario, potranno accedere ai servizi socio-sanitari, in quanto è necessario il raggiungimento dell’ulteriore punteggio minim all’esito della valutazione demandata all’UVG;
b. in secondo luogo, anche coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo potrebbero essere fatti rientrare tra i casi “differibili” e quindi vedersi procrastinato, a tempo indeterminato, l’accesso ai servizi;
c. in terzo luogo, perfino i casi riconosciuti come “urgenti”, e quindi con punteggio pari a 24 o superiore, potranno dover attendere fino a novanta giorni per l’accesso ai servizi.
In sintesi, i giudici amministrativi piemontesi riconoscono che “non esiste neanche un caso (nemmeno quello definito “urgente”) che possa aspirare all’inserimento immediato nelle strutture.”
Il modello – a giudizio del Tar – conseguentemente integra un sistema illegittimo di “presa in carico”, a fronte del diritto degli anziani non autosufficienti – diritto sancito dall’ordinamento e in particolare dalla normativa sui LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) – di vedersi garantite cure ed assistenza socio-sanitarie almeno nella misura minima imposta per legge e direttamente derivante dal “nucleo irriducibile” del diritto alla salute protetto dall’art. 32 Cost., così come anche stabilito nel d.P.C.M. 29 novembre 2001, a norma del quale rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza dell’area dell’integrazione socio-sanitaria anche l’“Attività sanitaria e socio-sanitaria nell’ambito di programmi riabilitativi a favore di anziani”, ricomprendenti sia le “prestazioni di cura e recupero funzionale di soggetti non autosufficienti in fase intensiva ed estensiva” (prestazioni, peraltro, a totale carico del Servizio sanitario), sia le “prestazioni terapeutiche, di recupero e mantenimento funzionale delle abilità per non autosufficienti in regime residenziale, ivi compresi interventi di sollievo” (con compartecipazione dell’utente/Comune al 50% della spesa) (cfr., sul punto, la recente sent. n. 36 del 2013 della Corte costituzionale).
In quest’ottica, i giudici amministrativi hanno avuto facilità nel considerare il “differimento sine die delle prestazioni, ovvero la possibilità, per i casi pur definiti “urgenti”, di un’attesa fino a 90 giorni” alla stregua di una previsione che, evidentemente, produce una “compromissione dei LEA per soggetti i quali invece, in base alla predetta normativa, avrebbero diritto ad ottenere le prestazioni; ed è anche evidente che, date le particolari caratteristiche dei soggetti coinvolti (a causa della loro età e delle patologie sofferte), un’attesa eccessivamente protratta nel tempo (come nella specie) può quasi sicuramente equivalere ad una negazione definitiva del diritto, andando così in manifesto contrasto con il “nucleo irriducibile del diritto alla salute protetto dalla Costituzione come ambito inviolabile della dignità umana” (cfr. Corte cost., sent. n. 509 del 2000).”
Si tratta di censure che “resistono” anche alla difesa regionale secondo la quale l’Ente Regione è obbligato a rispettare il piano di rientro in ambito sanitario. Al riguardo, è estremamente importante ciò che il Tar afferma: le esigenze di bilancio non possono “ridondare in danno del diritto dei cittadini – costituzionalmente protetto – al godimento del già ricordato “nucleo irriducibile” della tutela della salute, coincidente, per quello che qui interessa, con la previsione dei LEA dell’area dell’integrazione socio-sanitaria.” Due sono gli interessi contrapposti di rango diverso: da un lato, l’interesse all’equilibrio dei conti economici nel settore della sanità, protetto dalla legge; dall’altro lato, l’interesse dei cittadini a vedersi garantito il bene della salute umana. Preme ricordare che quest’ultima “rappresenta, in forza dell’art. 32 Cost., quel diritto primario e fondamentale che [...] impone piena ed esaustiva tutela” (così Corte cost., sent. n. 992 del 1988).” E i giudici amministrativi difendono l’assunto secondo il quale il diritto alla salute sancito dalla Costituzione italiana risulti “sovraordinato” anche al cospetto del divieto divieto di maggiori spese nel settore sanitario, che oggi trova una copertura costituzionale nel nuovo testo dell’art. 81 Cost.
Anche a voler riconoscere una qualche legittimità di azione in capo alle regioni che intervengono per ridurre o contenere le spese sanitarie, il Tar riconosce che il diritto ex art. 32 Cost. “dovrebbe pur sempre essere salvaguardat[o] almeno nel suo contenuto minimo, al di sotto del quale ess[o] rimarrebbe un guscio vuoto.” In ultima analisi, il contenuto minimo del diritto è identificato dai giudici amministrativi “proprio nei Livelli Essenziali di Assistenza, quali delineati dal legislatore statale nell’esercizio della propria competenza legislativa esclusiva in materia di “determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale” (art. 117, comma 2, lett. m, Cost.).” E, in questo senso, giova rammentare che la Corte costituzionale (sent. n. 36 del 2013) ha statuito che “il soddisfacimento di tali livelli non dipende solo dallo stanziamento di risorse, ma anche dalla loro allocazione e utilizzazione”. Conseguentemente, secondo il Tar piemontese “se davvero, pertanto, l’esecuzione del programma di solidarietà sancito in Costituzione (e ormai avviato anche dalla legge che ha previsto i LEA) incontra ostacoli di natura economico-finanziaria per l’obiettiva carenza di risorse stanziabili, il rimedio più immediato non è la violazione dei LEA ma è una diversa allocazione delle risorse disponibili, che spetta alle singole amministrazioni (nel caso, alla Regione) predisporre in modo tale da contemperare i vari interessi costituzionalmente protetti che domandano realizzazione.”
I Lea, pertanto, con la sentenza in argomento, lungi dal poter essere considerati soltanto enunciati di principio, assumono la fisionomia di veri e propri garanti della tutela della salute dei cittadini.
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-56939070825965886042014-04-09T04:06:00.004-07:002014-04-09T04:06:37.160-07:00Scheda di raccolta dati di ASP e APSP<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_yvbUizMlUdi6HQllgUSARawkfUQB7-FcHkzrSsaeuyCvFpVA3wQV0s9BOOfmmFRU_-HVR7bGKbOM3i3IKm1k2OoJNntJUF2Y1iH34K5ScbIMyYpyn4QP3EbqoEW8zBy0krSmkEi77SQ/s1600/Scheda+raccolta+dati+ANCORA-5.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_yvbUizMlUdi6HQllgUSARawkfUQB7-FcHkzrSsaeuyCvFpVA3wQV0s9BOOfmmFRU_-HVR7bGKbOM3i3IKm1k2OoJNntJUF2Y1iH34K5ScbIMyYpyn4QP3EbqoEW8zBy0krSmkEi77SQ/s1600/Scheda+raccolta+dati+ANCORA-5.jpg" height="320" width="226" /></a></div>
<br />
<div class="page" title="Page 1">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">Associazione ANCORA<br />
SCHEDA RICOGNIZIONE IPAB e APSP
</span><br />
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">REGIONE ____________________________________</span><br />
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">Istituzione o Azienda _____________________________ Indirizzo________________________________________ Riferimenti telefonici ____________________________ Indirizzo mail _______________________________________ Presidente _________________________________________ </span><br />
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">1. NORMATIVA REGIONALE DI RIFERIMENTO (indicare se è stata approvata o meno la
legge regionale di riforma delle IPAB e in caso affermativo indicarne gli estremi e lo stato di
attuazione o, in caso negativo, indicare il quadro normativo e regolamentare regionale in vigore e
le eventuali proposte di riforma avanzate).
</span><br />
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">2. DATI INFORMATIVI<br />
a) numero assistiti nelle aree di intervento
assistenze anziani<br />
assistenza minori<br />
scuole d’infanzia<br />
altro
</span><br />
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">b) il numero orientativo del personale
dipendente<br />
personale da esternalizzazioni
convenzioni
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">co.co.co</span><span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">.
interinale
altro
</span><br />
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">d) il valore indicativo del patrimonio immobiliare
disponibile<br />
indisponibile (ovvero utilizzato per i servizi istituzionali).
</span><br />
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;"><br /></span>
<span style="font-family: 'Arimo'; font-size: 11.000000pt;">3. VALUTAZIONI, BUONE PRATICHE, CRITICITA’ (indicare a) il grado di interazione del
sistema delle IPAB/Aziende nella rete territoriale dei servizi; b) l’esistenza di eventuali buone
pratiche sia a livello di attività che di norme o regolamenti regionali; c) eventuali criticità dovute a
fattori di livello locale o nazionale. </span><br />
</div>
</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-70555354693502169542014-03-26T04:18:00.003-07:002014-03-26T04:28:17.202-07:00Coordinamento Nazionale dell'Associazione ANCORA 13 MARZO 2014 - verbale<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrwqFp3tHB7mEse7YYInx0DPZAcC4NnKygpvVnHS4kHomQUEbtYOr9d9_yR7q7TEG1QpkmuClxwLDNIoIwab2rTAgv-G8yIkyE9e4FRYuaQlsCNVtkPOlrHiaYIOmXeWFfPBpv1ce31QQ/s1600/verbale+coordinamento.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrwqFp3tHB7mEse7YYInx0DPZAcC4NnKygpvVnHS4kHomQUEbtYOr9d9_yR7q7TEG1QpkmuClxwLDNIoIwab2rTAgv-G8yIkyE9e4FRYuaQlsCNVtkPOlrHiaYIOmXeWFfPBpv1ce31QQ/s1600/verbale+coordinamento.jpg" height="400" width="282" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Verbale
riunione Coordinamento Nazionale Associazione ANCORA.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Firenze
13 Marzo 2014 c/o ASP Istituto degli Innocenti</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Presenti:
Antonio Giacomelli, Norbert Bertignoll, Vincenzo Alaimo, Massimiliano
Monnanni, Andrea Frau, Roberto Volpe, Sandra Passadore, Pierluigi
Ravagli, Mario Banelli, Fabio Diana.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Assenti
Giustificati: Antonio Caso e Rodolfo Masto.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Erano
inoltre presenti: Alessandra Maggi e Monica Tagliavini.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">La
prima riunione del Coordinamento Nazionale inizia alle ore 10,30
circa con la richiesta del Presidente Fabio Diana di un primo giro di
presentazioni dei presenti.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Ognuno
dei presenti prende a turno la parola per descrivere il proprio ruolo
e cosa rappresenta.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Esaurita
questa formalità il Presidente introduce l’ordine del giorno della
riunione precisando anche i passaggi formali che dovranno consentire
all’Associazione ANCORA di arrivare alla data del 31/01/2015 con la
completezza della struttura organizzativa e degli organi previsti
dallo Statuto e dalle disposizioni transitorie dell’Atto
Costitutivo.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Successivamente
introduce, con l’ausilio di una traccia documentale, una serie di
argomenti, ovviamente non esaustiva, chiedendo ai membri del
Coordinamento nazionale di esprimere le loro opinioni in modo da
poter costruire una proposta di Documento preparatorio per
l’Assemblea della Convenzione Nazionale che propone sia convocata
per il giorno 11 Aprile a Roma in occasione delle giornate di
apertura straordinaria del patrimonio storico ed artistico delle IPAB
Romane come nascita della loro associazione regionale.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Vincenzo
Alaimo (ARES Sicilia):</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Pone
con forza la necessità di rafforzare l’associazione andando a
coinvolgere tutte le Regioni che ancora non sono presenti.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Pone
con forza la necessità di un programma chiaro e di un ruolo
altrettanto definito dell’Associazione.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Propone
una maggior visibilità verso l’esterno attraverso tutte le forme
di comunicazione oggi disponibili.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Propone
inoltre di definire un contributo di associazione e di darsi una
futura organizzazione con la figura di un Direttore. </span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Roberto
Volpe (URIPA Veneto):</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Descrive
la situazione dell’interlocuzione tra URIPA e la Regione che è ed
è stata produttiva ed attiva.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Ribadisce
che l’attività di ANCORA debba svilupparsi su programmi chiari e
su poche cose precise che consentano la massima concretezza, anche
nei possibili risultati.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Propone
che il primo impegno di ANCORA sia la sollecitazione alla creazione
delle associazioni regionali la dove oggi non ci sono.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Successivamente,
riprendendo il documento redatto da URIPA, propone che le tematiche
da cui partire e quindi proporre alla Convenzione Nazionale siano la
questione della natura giuridica, la questione previdenziale e la
questione del pagamento delle rette.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">In
particolare sulla questione previdenza propone di attivare qualche
esperto per poter effettuare uno studio onde elaborare soluzioni che
il legislatore possa adottare.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Massimiliano
Monnanni (IPAB Lazio):</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Propone
di diffondere una scheda di rilevazione dati presso tutti gli Enti in
modo da costruire una fotografia sulla consistenza del sistema.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Propone
inoltre che sia attivo uno scambio continuo di informazioni in quanto
in ogni Regione ci sono cose che possono essere prese come spunto di
risoluzione in altri territori.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Norbert
Bertignoll (VDS SudTirol):</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Torna
sulla questione della nostra organizzazione precisandone i contenuti</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Ribadisce
con forza che il nostro programma deve essere preciso.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Propone
alla riflessione di tutti il problema del “decadimento cognitivo”
che se rilevato in una persona anziana mette in movimento soluzioni
di natura socio sanitaria menter dovrebbero essere di natura
totalmente sanitaria, con ovvie conseguenze su diversi bilanci.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Pierluigi
Ravagli (CISPEL Emilia Romagna):</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Ribadisce
la necessità di una iniziativa nazionale coordinata. </span></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Sottolinea
la valenza della comunicazione tra realtà regionali diverse.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Evidenzia
come, a partire dalla regione Emilia Romagna, il pubblico non è
messo in condizioni di funzionare.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Mario
Banelli (AREA Friuli V.G.):</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Esorta
a non fare solo un elenco, ma all’individuazione di temi su cui
prioritariamente impegnare ANCORA nella azione dei prossimi mesi.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Individua
come il nostro interlocutore privilegiato debba essere la Conferenza
Stato, Regioni, Province Autonome.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Il
dibattito nella sua complessità fa emergere precisazioni sulla
gratuità già definita nello Statuto della Associazione ad ANCORA e
quindi della già discussa inutilità di dotarsi di struttura
organizzativa.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Si
approva la convocazione della Conferenza Nazionale dell’Associazione
ANCORA per il giorno 11 Aprile a Roma dalle ore 10,30 come meglio
specificato nella prossima lettera di convocazione che sarà
inoltrata agli enti dalle rispettive Associazioni Regionali e che
invece sarà inoltrata direttamente dall’Associazione agli Enti
nelle Regioni dove non esiste associazione regionale e dove non ci
sia altro referente.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Si
da mandato a Monnanni di redigere il format di scheda di rilevazione
e al Presidente di rimodulare la traccia documentale aggiornandola
con il presente dibattitto e contributo.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Nel
corso del dibattito tutti i presenti sono intervenuti a più riprese
sottolineando i temi sopradescritti o contribuendo alle decisioni
finali.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">La
riunione si chiude alle ore 13,00 circa.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Firenze,
li 13/03/2014</span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-44349723761780861452014-03-26T02:45:00.000-07:002014-03-26T02:48:34.208-07:00Prima Conferenza Nazionale di Ancora - 11 aprile 2014 - ore 10:30 - Roma<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6hAZ_TGsKEApXaJ_7YY0xv8p6J1DWx4h08yoUQG5J8kNSa-BT7WwNbuB0sKY34prQRH3tmKfWeh70DIc3DxUR7iLDo54kFmDT3Mf4Lk6OEjhYoAkaDkv_hnTOd1P_oiVeX3cRU_0rvuM/s1600/Invito+assemblea+ANCORA-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6hAZ_TGsKEApXaJ_7YY0xv8p6J1DWx4h08yoUQG5J8kNSa-BT7WwNbuB0sKY34prQRH3tmKfWeh70DIc3DxUR7iLDo54kFmDT3Mf4Lk6OEjhYoAkaDkv_hnTOd1P_oiVeX3cRU_0rvuM/s1600/Invito+assemblea+ANCORA-2.jpg" height="320" width="225" /></a></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>Prima
Conferenza Nazionale</b></span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>di
</b></span></span>
</div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>ANCORA</b></span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>Associazione
Nazionale di Coordinamento degli Organismi di Assistenza Pubblica </b></span></span>
</div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="" name="_GoBack"></a><span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>Roma
- 11 APRILE 2014 dalle ore 10,30</b></span></span></div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>c/o
Istituti Riuniti di Assistenza Sociale Roma Capitale – Villino
Crespi </b></span></span>
</div>
<div align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>Via
G. Guattani, 17 – Roma</b></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Il
programma della Conferenza Nazionale sarà:</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
10,30 – Registrazione dei partecipanti</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
11,00 – Relazione del Coordinamento Nazionale e presentazione
Documento</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
11,30 – Dibattito</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
13,00 – Proposta Piano di Lavoro 2014/2015</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">ore
13,30 – Chiusura dei lavori</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">In
occasione della prima Conferenza Nazionale, le IPAB di Roma
organizzano un’apertura straordinaria del loro patrimonio storico
artistico prevista per la mattinata del 12 Aprile, promossa dalla neo
costituita Associazione Regionale AREAL.</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Per
tutta la durata della assemblea, così come definito nel nostro
Statuto, sarà attivo il blog dell’Associazione con aggiornamenti
in tempo reale sullo svolgimento dei lavori e possibilità di inviare
commenti o veri e propri interventi di cui sarà data relazione.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Sarebbe
utile che le intenzioni di partecipazione siano inviate almeno dieci
giorni prima in modo da permetterci una valutazione sulla capienza
della sala.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Tutte
le notizie inerenti ed il programma dettagliato saranno presenti dai
prossimi giorni nel blog dell’associazione all’indirizzo:</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">serviziallapersona.blogspot.it</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Cordiali
Saluti</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 10.5cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">p.
l’Esecutivo Associazione ANCORA</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 10.5cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Il Presidente pro tempore</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 10.5cm;">
<span style="font-family: Verdana, serif;"><span style="font-size: x-small;">Fabio Diana</span></span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 11.5cm;">
<br />
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-43253811696704222322014-01-15T01:44:00.003-08:002014-01-15T01:44:42.349-08:00ORDINE DEL GIORNO APPROVATO SULLA NON APPLICABILITÀ DEL PATTO DI STABILITÀ ALLE IPAB <div style="background-color: white; color: #222222; font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm;">
<b>La Camera,</b><br /> premesso che:<br /> nel sistema dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari le i<b>stituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) e le Aziende Pubbliche di Assistenza alla Persona</b>, nonché le Istituzioni, talora provenienti dalla trasformazione delle IPAB ai sensi del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207, svolgono un ruolo fondamentale ed insostituibile nell'area della non autosufficienza, con particolare riguardo ai servizi residenziali e domiciliari in favore di anziani, minori e disabili;<br /> le <a href="http://ii.pp.aa.bb/" style="color: #1155cc;" target="_blank">II.PP.AA.BB</a>., APSP, Istituzioni e le Aziende Speciali concorrono al sistema locale e nazionale dei servizi sociali anche con risorse proprie provenienti dalle rendite dei rispettivi patrimoni, contribuendo conseguentemente alla sostenibilità del sistema, con costi di gestione spesso inferiori a quelli di altri soggetti pubblici e privati operanti in tale ambito;</div>
<a name='more'></a><br /> ad oggi il ruolo delle predette istituzioni non è adeguatamente riconosciuto ma soprattutto vengono spesso assimilate genericamente alla Pubblica Amministrazione che ha subito in questi anni <b>tagli continui e blocco al <em>turn-over</em></b> che invece è assolutamente impensabile nei servizi alla persona che si fondano sulla continuità dell'assistenza lungo l'intero arco temporale di 365 giorni all'anno, 24 ore al giorno;<br /> <b>il comma 376 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2014 introdotto al Senato, ha lo scopo di sottrarre dai vincoli del patto di stabilità la spesa del personale di dette istituzioni, </b>ma la procedura individuata rischia di aggravare le criticità esistenti nella gestione di dette istituzioni, vincolando l'esercizio del<em>turn-over</em> del personale ad appositi atti autorizzativi da parte degli enti locali; si tratta di un potere discrezionale che apre spazi di condizionamento su soggetti pubblici dotati di autonomia statutaria e gestionale, aventi peraltro l'obbligo del pareggio di bilancio, che destano fondate preoccupazioni in ordine alla continuità dei servizi gestiti;<br /> in particolare la necessità di ottenere le autorizzazioni in materia di assunzioni del personale rischia di aprire una stagione di esternalizzazioni e di precarizzazione del personale che rappresentano l'anticamera della privatizzazione dei servizi alle persone più fragili e più bisognose;<br /> peraltro occorre ribadire che il quadro normativo e regolamentare esistente a livello nazionale e regionale in materia di autorizzazione ed accreditamento dei servizi sociali, assistenziali e sociosanitari, si fonda su standard organizzativi e strutturali che vincolano il funzionamento di tali servizi a predefiniti rapporti numerici fra utenti ed operatori, il che comporta che i costi del personale incidano in misura prevalente rispetto agli altri costi del servizio;<br /> inoltre la natura giuridica delle IPAB e delle APSP non è affatto assimilabile a quella di altri soggetti controllati o partecipati dagli Enti Locali, né alle gestioni <em>in house</em> e pertanto sarebbe auspicabile un chiarimento per evitare dannosi contenziosi, anche alla luce di recenti pronunce delle sezioni regionali della Corte dei conti nonché della Corte costituzionale,<u></u><u></u><br />
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm;">
<b>impegna il Governo<u></u><u></u></b></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm;">
<b>a salvaguardare in fase di attuazione del comma 376, la specificità e l'autonomia delle istituzioni pubbliche – IPAB, APSP, Istituzioni, Aziende Speciali – che operano nel campo assistenziale, educativo e socio-sanitario, assicurando che le procedure indicate nella norma non compromettano la<em>ratio</em> che l'ha ispirata e cioè la esclusione dai vincoli del patto di stabilità per la spesa del personale, al fine di evitare il rischio di compromettere la continuità dei servizi alle persone.</b><br />9/1865-A/<strong>273</strong>. <a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=302830&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: MIOTTO Anna Margherita"><span style="text-decoration: none;">Miotto</span></a>, <a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=306601&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: DI STEFANO Marco"><span style="text-decoration: none;">Marco Di Stefano</span></a>, <a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=301480&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: LENZI Donata"><span style="text-decoration: none;">Lenzi</span></a>, <a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=302268&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: RUBINATO Simonetta"><span style="text-decoration: none;">Rubinato</span></a>, <a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=302858&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: MURER Delia"><span style="text-decoration: none;">Mure<wbr></wbr>r</span></a>, <a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=305660&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: MORETTO Sara"><span style="text-decoration: none;">Moretto</span></a>,<a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=305749&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: LATTUCA Enzo"><span style="text-decoration: none;">Lattuca</span></a>, <a href="http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=deputati&tipoDoc=schedaDeputato&idLegislatura=17&idPersona=305660&webType=Normale" style="color: #1155cc;" target="_blank" title="Vai alla scheda personale: MORETTO Sara"><span style="text-decoration: none;">Moretto</span></a>.<u></u><u></u></div>
<div>
<br /></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-90881290597215704512014-01-07T01:45:00.000-08:002014-01-07T01:46:06.525-08:00Lo Statuto di ANCORA approvato il 29 novembre del 2013<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="page" title="Page 1">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<pre><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE
</span></pre>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: CourierNewPS; font-size: 10pt; font-weight: 700;">TITOLO I</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;"></span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;"><span style="font-size: 10pt;">DENOMINAZIONE - SEDE - SCOPO </span><span style="font-size: 10pt;">– </span><span style="font-size: 10pt;">DURATA</span></span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 1 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">COSTITUZIONE
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">E</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’ </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">costituita l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">“</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">ANCORA</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">” </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">(Associazione Nazionale
di Coordinamento degli Organismi di Assistenza Pubblica</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">”</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">), di
seguito denominata associazione.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 2 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">SEDE
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">L'Associazione ha sede legale in Roma in Via Michelangelo
Caetani n. 9, presso la sede degli </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">“</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Istituti Riuniti di
Assistenza Sociale Roma Capitale</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">”</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">, e-mail
ancoranazionale@gmail.com nome del blog associativo
serviziallapersona.blogspot.it
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">L'Associazione potrà istituire sedi secondarie, uffici e
rappresentanze anche altrove, sia in Italia che all'estero.</span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 3 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">SCOPO
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">L'associazione non ha scopo di lucro e si propone di:<br />
a) rappresentare a livello nazionale e sovranazionale gli
interessi degli organismi pubblici dotati di autonomia
statutaria che erogano servizi alla persona prevalentemente
nei settori socio-assistenziale, socio-sanitario, educativo e
culturale aderenti all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione, anche attraverso azioni
politiche dirette nei confronti dei decisori pubblici a tutti
i livelli nazionali e sovranazionali;<br />
b) favorire e sostenere la diffusione di forme di
coordinamento dei medesimi organismi su base territoriale
omogenea, regionale o provinciale;<br />
c) promuovere la messa in rete, il confronto e lo scambio tra
tutti gli organismi associati al fine di meglio identificare
nel concreto gli ambiti di interesse, di rappresentanza e di
azione a livello associativo;<br />
d) realizzare ogni altra iniziativa volta a rafforzare la
collaborazione tra gli organismi associati e la loro
legittimazione sul piano pubblico e politico.<br />
Per il raggiungimento dei suddetti fini l'associazione si
avvarrà della collaborazione gratuita e volontaria degli
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'ArialMT'; font-size: 10.000000pt;">#p#
</span></div>
</div>
</div>
<div class="page" title="Page 2">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">organismi associati e della definizione di partenariati con
altri soggetti.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 4 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">DURATA
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">La durata dell'Associazione è illimitata, ma potrà essere
sciolta in qualsiasi momento con delibera del Coordinamento
Nazionale degli associati da adottarsi con le modalità
previste dallo statuto.
</span><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: CourierNewPS; font-size: 10pt; font-weight: 700;">TITOLO II - PATRIMONIO</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;"></span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;"><span style="font-size: 10pt;">ARTICOLO 5 - PATRIMONIO E SPESE DI FUNZIONAMENTO</span></span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">L</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione non ha patrimonio proprio e si avvale per lo
svolgimento della propria attività delle strutture messe a
disposizione gratuitamente dagli organismi associati, che
sostengono direttamente gli oneri necessari per la loro
partecipazione all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione medesima.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">TITOLO III - ASSOCIATI
ARTICOLO 6 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ASSOCIATI
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Gli associati possono essere esclusivamente persone
giuridiche, aventi le seguenti caratteristiche:<br />
associazioni, cooperative o altri organismi aventi personalità
giuridica che svolgano funzione rappresentativa su base
territoriale di organismi pubblici dotati di autonomia
statutaria che erogano servizi alla persona prevalentemente
nei settori socio-assistenziale, socio-sanitario, educativo e
culturale; in tal caso </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">ai fini della partecipazione alle
attività associative - tutti gli organismi soci dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">organismo
rappresentativo aderiscono per il suo tramite purché in
possesso dei requisiti per l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">adesione come singolo organismo;
singoli organismi pubblici dotati di autonomia statutaria che
erogano servizi alla persona prevalentemente nei settori
socio-assistenziale e socio-sanitario, in caso di mancata
adesione all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione territoriale o mancata sussistenza
della stessa o di mancata adesione dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione
rappresentativa del territorio in cui hanno sede.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Gli stessi saranno ammessi all'Associazione su decisione del
Coordinamento Nazionale a seguito di comunicazione della
propria volontà di aderire effettuata mediante domanda
scritta, che dovrà contenere gli elementi per l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">accertamento
dei requisiti per l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">adesione e l'impegno dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">ente richiedente
ad osservare le norme del presente Statuto.
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'ArialMT'; font-size: 10.000000pt;">#p#
</span></div>
</div>
</div>
<div class="page" title="Page 3">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Essi si distinguono in associati fondatori e associati
ordinari.<br />
Sono associati fondatori coloro che partecipano alla
costituzione dell'associazione stessa.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Sono associati ordinari gli altri associati ammessi a
partecipare all'Associazione.<br />
Tutti gli associati hanno l'obbligo di contribuire attivamente
alle attività associative, ed hanno diritto a contribuire
all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">individuazione, su base territoriale, dei rappresentanti
delle Regioni all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">interno del Coordinamento Nazionale.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">La qualità di associato si perde per recesso da comunicare per
iscritto al Presidente, perdita dei requisiti di adesione od
estinzione, per gravi violazioni dello statuto e dei
regolamenti associativi o comportamenti contrari agli
interessi dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione, in tal caso l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">esclusione viene
deliberata dal Coordinamento Nazionale con delibera motivata
dopo aver formalmente sentito le ragioni del socio
interessato.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Eventuali prestazioni professionali effettuate dagli associati
nell'ambito di attività organizzate, promosse e/o realizzate
dall'Associazione e che comunque siano previste dalle finalità
dell'Associazione medesima, saranno comunque considerate a
titolo gratuito di volontariato.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">TITOLO IV - ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE
ARTICOLO 7 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ORGANI
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">1. L'Associazione ha struttura democratica.<br />
2. Sono organi dell'associazione la Conferenza Nazionale degli
associati, il Coordinamento Nazionale, il Comitato Esecutivo,
il Presidente e i due Vice Presidenti dell'Associazione, i
quali sono scelti fra i membri del Coordinamento Nazionale
come appresso precisato.<br />
Tutte le cariche sono gratuite, l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">eventuale rimborso delle
spese sostenute per lo svolgimento del mandato è a carico
dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">ente associato che ha espresso il rappresentante.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 8 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">Conferenza Nazionale
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">1. La Conferenza Nazionale è costituita da tutti gli
associati.<br />
2. La Conferenza Nazionale:<br />
- individua su base territoriale regionale </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">se necessario e
con modalità democratiche definite a livello regionale - il
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'ArialMT'; font-size: 10.000000pt;">#p#
</span></div>
</div>
</div>
<div class="page" title="Page 4">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">rappresentante di ciascuna regione nel Coordinamento
Nazionale;<br />
- contribuisce in maniera sostanziale ad individuare gli
indirizzi strategici e gli ambiti di interesse comune da
demandare all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">attività di rappresentanza dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">3. Essa è presieduta dal Presidente dell'Associazione, ovvero,
nei casi di assenza o impedimento, da un Vice Presidente.<br />
4. La Conferenza nazionale si riunisce almeno una volta
all'anno, entro il mese di novembre, per definire gli
indirizzi strategici per l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">anno successivo da sottoporre al
Coordinamento Nazionale.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">La Conferenza Nazionale opera inoltre costantemente a
distanza, secondo modalità asincrone su piattaforme
informatiche messe a disposizione d</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">iniziativa del
Coordinamento Nazionale per favorire il collegamento, il
confronto e lo scambio, viene convocata quando se ne ravvisi
la necessità o quando ne è fatta richiesta motivata da almeno
1/10 (un decimo) degli associati.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">5. La Conferenza Nazionale viene convocata presso la sede
dell'Associazione o in altro luogo, purché in Italia, dal
Presidente dell'Associazione, ovvero, nei casi di assenza o
impedimento, da un Vice Presidente.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">6. La convocazione avviene mediante comunicazione diretta agli
aventi diritto, a mezzo di avviso personale, anche mediante e-
mail o telefono, almeno sette giorni prima della riunione; la
comunicazione dovrà contenere l'indicazione del luogo, giorno
ed ora della riunione e l'ordine del giorno.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">7. La Conferenza Nazionale nomina al suo interno un segretario
che assista il Presidente. I verbali delle riunioni della
Conferenza Nazionale sono redatti in apposito libro dal
segretario sotto la direzione del Presidente.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">8. E' ammesso l'intervento in assemblea per delega da
conferirsi per iscritto ad altro associato. E' vietato il
cumulo delle deleghe in numero superiore a 2 (due).<br />
Non possono partecipare alla Conferenza Nazionale i soci per i
quali sia in corso il procedimento di esclusione.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">9. La Conferenza Nazionale e' valida in prima convocazione con
la presenza di almeno la metà degli associati e, in seconda
convocazione anche un'ora dopo la prima, qualunque sia il
numero degli associati presenti. Le deliberazioni della
Conferenza Nazionale sono valide se prese con la maggioranza
dei voti espressi al momento della votazione, esclusi gli
astenuti.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">10. Le deliberazioni della Conferenza Nazionale, raccolte
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'ArialMT'; font-size: 10.000000pt;">#p#
</span></div>
</div>
</div>
<div class="page" title="Page 5">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">nell'apposito libro, devono restare depositate presso la sede
dell'associazione a disposizione di tutti coloro che abbiano
motivato interesse alla loro lettura.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 9 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">COORDINAMENTO NAZIONALE </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">COMPOSIZIONE
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">1. L'Associazione è amministrata da un Coordinamento Nazionale
composto da un rappresentante degli organismi associati per
ciascuna Regione. Nel caso di adesione diretta
all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">associazione da parte associazioni, cooperative o altri
organismi aventi personalità giuridica che svolgano funzione
rappresentativa su base regionale il rappresentante è
individuato nel legale rappresentante dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">organismo
associativo aderente o suo delegato. In caso di presenza di
più associazioni od organismi su base territoriale regionale
il rappresentante è individuato in accordo tra gli stessi. In
difetto di accordo si procede all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">elezione del rappresentante
medesimo con diritto all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">elettorato attivo e passivo da parte
di tutti gli associati aventi sede nella medesima regione. I
rappresentanti durano in carica tre anni e sono rieleggibili
per un solo mandato.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">2. La rappresentanza è legata allo svolgimento del ruolo di
legale rappresentante di un organismo associato o al
conferimento della delega formale da parte dello stesso.
Qualora venga meno il requisito del ruolo di cui al punto 2,
il soggetto viene sostituito dal subentrante in possesso dei
requisiti.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">3. Il Coordinamento Nazionale elegge tra i suoi membri il
Presidente, i due Vice Presidenti che con il Presidente
costituiscono il Comitato Esecutivo.<br />
4. Il Coordinamento Nazionale è presieduto dal Presidente.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 10 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">COORDINAMENTO NAZIONALE - POTERI E FUNZIONAMENTO
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">1. Il Coordinamento Nazionale ha i più ampi poteri per la
gestione ordinaria e straordinaria dell'Associazione.<br />
A tal fine lo stesso:<br />
-nomina al suo interno il Presidente, i due Vice Presidenti e
i componenti del Comitato Esecutivo;
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">-convoca la Conferenza Nazionale;<br />
-delibera sulle modifiche del presente statuto con la presenza
di almeno tre quarti dei componenti ed il voto favorevole
della maggioranza dei presenti; per deliberare lo scioglimento
dell'Associazione occorre il voto favorevole di almeno tre
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'ArialMT'; font-size: 10.000000pt;">#p#
</span></div>
</div>
</div>
<div class="page" title="Page 6">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">quarti dei componenti;<br />
-delibera sulla dichiarazione di esclusione degli associati
dopo aver sentito gli interessati;<br />
-redige, se ritenuto necessario, il regolamento per il
funzionamento della Conferenza Nazionale, la cui osservanza è
obbligatoria per tutti i soci;<br />
-procede alla programmazione annuale delle attività sociali;
-definisce le materie e gli obiettivi da demandare al Comitato
Esecutivo per il perseguimento della rappresentanza degli
interessi comuni su base nazionale e sovranazionale.<br />
2. Il Coordinamento Nazionale si riunisce presso la sede
dell'Associazione o in altro luogo, purché in Italia, almeno
tre volte all</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">anno e ogni volta che il Presidente lo ritenga
opportuno, o quando ne sia fatta richiesta da almeno un terzo
dei componenti in carica. E' ammessa anche la riunione in
video/teleconferenza, purché sia garantita la partecipazione
di tutti.<br />
La convocazione avviene a mezzo di avviso personale, anche
mediante e-mail o telefono, almeno cinque giorni prima della
riunione; la comunicazione dovrà contenere l'indicazione del
luogo, giorno ed ora della riunione e l'ordine del giorno.<br />
Il Coordinamento Nazionale è validamente costituito con la
presenza della maggioranza dei suoi componenti e delibera a
maggioranza dei presenti.<br />
Le sedute del Consiglio Direttivo sono fatte constare da
processo verbale sottoscritto dal Presidente.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 11 - PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE
E VICEPRESIDENTE
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">1. Al Presidente spetta la rappresentanza legale
dell'Associazione di fronte ai terzi ed anche in giudizio.<br />
2. Al Presidente compete, sulla base degli indirizzi della
Conferenza Nazionale e del mandato del Coordinamento
Nazionale, l'ordinaria amministrazione dell'Associazione; in
casi eccezionali di necessità e urgenza, il Presidente può
anche provvedere su materie di competenza del Coordinamento
Nazionale salvo sottoporre a ratifica le decisioni al
Coordinamento stesso nella prima riunione utile, e comunque
non oltre 90 (novanta) giorni dalla adozione dei
provvedimenti.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">3. Il Presidente convoca e presiede la Conferenza Nazionale e
il Coordinamento Nazionale, ne cura l'esecuzione delle
relative deliberazioni, sorveglia il buon andamento
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'ArialMT'; font-size: 10.000000pt;">#p#
</span></div>
</div>
</div>
<br />
<div class="page" title="Page 7">
<div class="layoutArea">
<div class="column">
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">amministrativo dell'Associazione, verifica l'osservanza dello
Statuto e dei Regolamenti, ne promuove la riforma ove ne
ritiene la necessità.<br />
4. Il Presidente cura la predisposizione di idonee relazioni
sull</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">attività dell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Associazione per l</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">informazione di tutti i
soci.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">5. Uno dei Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso
di assenza o temporaneo impedimento all'esercizio delle
proprie funzioni.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 12 </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">– </span><span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">Comitato Esecutivo
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">1. Il Comitato Esecutivo dell'Associazione è composto dal
Presidente e dai due Vicepresidenti coadiuva il Presidente
nell</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">’</span><span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">attuazione materiale delle indicazioni della Conferenza
Nazionale e del Coordinamento Nazionale; lo stesso può
istruire e presentare documenti ed atti politici per conto
dell'Associazione presso organismi nazionali e sovranazionali.
Su indicazione del Coordinamento Nazionale il Comitato
Esecutivo può essere esteso alla partecipazione di altri due
componenti.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">2. Il Comitato Esecutivo si riunisce con la massima
informalità e snellezza su richiesta di ciascuno dei
componenti.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">TITOLO VI - SCIOGLIMENTO E DISPOSIZIONI FINALI
ARTICOLO 13 - SCIOGLIMENTO
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">1. L'Associazione si scioglie nei casi previsti dalla
legge.
</span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: 'CourierNewPS'; font-size: 10.000000pt; font-weight: 700;">ARTICOLO 14 - DISPOSIZIONI FINALI
</span></div>
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Per tutto quanto non contemplato nel presente statuto valgono,
in quanto compatibili, le norme in materia contenute nel libro
I del Codice Civile.
</span><br />
<span style="font-family: 'CourierNewPSMT'; font-size: 10.000000pt;">Letto, approvato e sottoscritto in Arezzo il giorno 29.11.2013
</span><br />
<span style="color: rgb(0.000000%, 0.000000%, 100.000000%); font-family: 'ArialMT'; font-size: 10.000000pt;">#p# </span></div>
</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-46417591471793087382013-12-10T21:53:00.001-08:002013-12-10T21:53:45.758-08:00I fondatori di ANCORA: aggiornamento<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKsTuhp-dFzOASw5YN0HbNoaPUt_hCuZNOjYS9I0KtWMKciu1T47AHKGK-5L5bySTaFcgrZXStus_KeeeTvjqUrlLNjkeeOi4yGiiC-17RlePPr7WGzNY9-NquTOi9gNVjM-9m-n_88ro/s1600/IMG_6631.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKsTuhp-dFzOASw5YN0HbNoaPUt_hCuZNOjYS9I0KtWMKciu1T47AHKGK-5L5bySTaFcgrZXStus_KeeeTvjqUrlLNjkeeOi4yGiiC-17RlePPr7WGzNY9-NquTOi9gNVjM-9m-n_88ro/s200/IMG_6631.JPG" width="200" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif; font-size: 15px;">Sono confermate le adesioni come fondatori di ANCORA del <b>Coordinamento delle Asp della Liguria</b> e dell’<b>URIPA Veneto</b>. </span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: 15px;">L'Associazione Nazionale di Coordinamento degli Organismi di Pubblica Assistenza sta lavorando per allargare il gruppo degli aderenti a tutte le regioni interessate.</span></span></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: 15px;">Tra i contatti disponibili per info e adesioni c'è anche la mail di ANCORA: ancoranazionale@gmail.com</span></span></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: 15px;"><br /></span></span></span>
<span style="background-color: white;"><span style="color: #222222; font-family: Calibri, sans-serif;"><span style="font-size: 15px;"><br /></span></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/04323006466245714740noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1473785801376437683.post-25067001906408231062013-12-06T05:51:00.005-08:002013-12-06T05:51:40.677-08:00COMUNICAZIONE IMPORTANTE - Nuovo indirizzo di posta elettronica <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgs4Rv0nRS6gYznQNiVQD4VKyMkGc07uWkHQ3jMYLPU8mdhCX9f3CzuliCGNJaTR7nyFwz18v3dqKUX8qlfp2TbF8SDtg6DdVi7PoPGtMKR3yitQcSJfjwZHdTw1z-185VBfE76sxfj-GM/s1600/chiocciola.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgs4Rv0nRS6gYznQNiVQD4VKyMkGc07uWkHQ3jMYLPU8mdhCX9f3CzuliCGNJaTR7nyFwz18v3dqKUX8qlfp2TbF8SDtg6DdVi7PoPGtMKR3yitQcSJfjwZHdTw1z-185VBfE76sxfj-GM/s200/chiocciola.jpg" width="200" /></a></div>
Con la nascita dell'<b>Associazione Nazionale ANCORA</b> per il coordinamento degli organismi di pubblica assistenza in Italia è stato creata anche un nuovo indirizzo di posta elettronica che tutti quanti possono utilizzare per inviare materiale utile ai nostri scopi.<div>
La nuova e-mail è: <b>ancoranazionale@gmail.com </b></div>
<div>
<br /></div>
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